La rivoluzione scientifica

Anna Pelliccia
galilei

La seguente lezione è pensata per una classe di Liceo classico/scientifico/scienze umane/artistico.

La classe ha già affrontato la tematica in questione. Il docente ha già svolto le lezioni.

La lezione che si propone può servire come approfondimento e/o come verifica.

Step 1
10 minuti

Metodologia didattica applicata: brainstorming

Possibilità di team teaching: due o più docenti (filosofia, scienze, religione, lettere, matematica, storia dell’arte) sono in compresenza e collaborano tra loro nel realizzare la didattica per il gruppo classe. Si attivano insieme nella fase convergente del brainstorming.

Competenze da promuovere: preparare gli alunni ad un pensiero creativo e divergente, creare un clima positivo ed empatico.
 

Il docente attiva la LIM di classe e propone agli alunni di indicare un concetto (mediato da una o due parole al massimo) che possa rappresentare e indicare una o più delle caratteristiche fondamentali della “rivoluzione scientifica”. Si inizia dunque con una fase divergente, dove ciascun alunno, in base agli studi svolti sull’argomento, dichiara la propria idea. Il docente scrive sulla LIM le parole che gli alunni pronunciano (come libere associazioni e facendosi stimolare dagli altri per la produzione creativa delle proprie idee), scrivendo al centro l’argomento e poi le idee e i concetti vengono scritti intorno all’argomento centrale, formando una sorta di corallo o cespuglio. Alla fine di questo processo, inizia la fase convergente, nella quale il docente e/o i docenti cercano di concatenare l’una all’altra le idee anche per analogia. Ne consegue un ripasso e un inquadramento dell’argomento, con la creazione di un clima positivo ed empatico.
Se c’è team teaching: i docenti, nella fase convergente, concatenano le idee in modo alternato, partecipando, insieme, alla costruzione dell’argomento.

Step 2
20 minuti

Metodologia didattica applicata: Brainwriting, lezione partecipata, didattica laboratoriale.

Possibilità di team teaching: due o più docenti (filosofia, scienze, religione, lettere, matematica, storia dell’arte) sono in compresenza e collaborano tra loro nel realizzare la didattica per il gruppo classe. Si attivano insieme nella fase convergente del brainwriting. L’interdisciplinarietà in questa fase è favorita dalla possibile presenza di più docenti in team teaching.

Competenze da promuovere: empatia, interdipendenza, unione del gruppo classe, creatività, partecipazione attiva al processo di costruzione del sapere, miglioramento degli aspetti motivazionali.
 

Il docente propone un argomento: “La rivoluzione scientifica: come cambia la visione di uomo, Dio, natura”. Ogni alunno, in una sorta di versione grafica del brainstorming e alla luce di ciò che ha studiato, scrive su un foglio di carta una parola, una citazione, una frase, un concetto che in generale non deve superare le 5 righe. Tutti i fogli vengono raccolti dal docente. La classe intera partecipa ad un lavoro laboratoriale: ogni alunno attacca in un cartellone il proprio foglietto. Ne emergerà una visione d’insieme in cui ogni alunno si sente partecipe del processo di costruzione del sapere, stimolando i processi motivazionali e partecipativi.
Attraverso una lezione partecipata, il docente o, possibilmente, i docenti, in team teaching, elaborano possibili risposte al tema centrale a partire dalle considerazioni scritte dagli alunni. Ne risulta una lezione in cui il docente e/o i docenti favoriscono una comunicazione interattiva, tenendo alto il livello di attenzione degli alunni. La lezione viene costruita in itinere, insieme agli studenti, rispondendo alle loro esigenze e commentando ciò che hanno scritto.

Step 3
1 ora e 30 minuti

Metodologia didattica applicata: Cooperative learning, peer education, problem solving e applicazione di alcuni elementi della Jigsaw classroom. Utilizzo delle TIC (Tecnologie dell’informazione e della comunicazione).

Possibilità di team teaching: due o più docenti (filosofia, scienze, religione, lettere, matematica, storia dell’arte) sono in compresenza e collaborano tra loro nel realizzare la didattica per il gruppo classe. L’interdisciplinarietà in questa fase è favorita dalla possibile presenza di più docenti in team teaching.

Competenze attese: favorire l’interdipendenza tra i componenti della classe, stimolare l’ascolto, il coinvolgimento, l’empatia, la consapevolezza che ognuno è fondamentale nel processo di costruzione del sapere, capacità di costruire un clima favorevole all’apprendimento, capacità emotiva, incoraggiare al pensiero divergente, utilizzo dei sistemi informatici.
 

La classe viene divisa in gruppi di lavoro di massimo 6 componenti. I docenti spiegano agli alunni il lavoro che, alla luce delle conoscenze acquisite dalle lezioni precedenti e dalla prima parte della presente lezione, dovranno svolgere, tempi e modalità di attuazione:

1) Durata: 20 minuti. Ogni alunno, con il proprio PC o tablet, naviga nel sito Disf Educational e individua i documenti che ritiene più rappresentativi per illustrare il tema: “La rivoluzione scientifica: come cambia la visione di uomo, Dio, natura”. L’idea di fondo da sviluppare è quella relativa al concetto che la scienza non può prescindere da premesse filosofiche implicite. La scelta dei documenti non viene ristretta in modo particolare: possono riguardare tutti i periodi storici purchè trattino l’argomento assegnato dal/dai docenti. L’interdisciplinarietà viene presentata come punto fondamentale a cui attenersi.

2) Durata: 40 minuti. Il gruppo di lavoro si riunisce, esamina i documenti che ogni alunno ha selezionato e cerca di argomentare la tesi data: “La rivoluzione scientifica: come cambia la visione di uomo, Dio, natura”.

Il docente o i docenti fungono da mediatori, aiutano negli aspetti tecnici. Il docente o i docenti incentivano la peer education.

3) Durata: 20 minuti. Ogni gruppo propone la propria argomentazione della tesi, difendendola attraverso i documenti selezionati da ciascun membro. Tutti i partecipanti del gruppo devono esporre le proprie argomentazioni.
4) Durata:10minuti. Il docente o i docenti commentano i lavori dei ragazzi e procedono con eventuali valutazioni.