Il volume nasce dalla settimana di studi tenuta a Castelgandolfo, presso la Specola Vaticana dal 21 al 26 settembre sul tema “Our Knowledge of God and Nature: Physics, Philosophy and Theology”, con la quale ebbe inizio una serie, tuttora in corso, di periodici incontri interdisciplinari. A partire da quest’opera collettiva, i volumi successivi raccolgono i risultati di analoghe settimane di studio, ciascuna col suo proprio titolo, ma tutte accomunate dal progetto tematico “Scientific Perspectives in Divine Action”. Questi testi si sono progressivamente imposti all’attenzione degli studiosi come uno dei luoghi privilegiati della letteratura interdisciplinare, anche per l’alto livello degli esperti che vi hanno contribuito. La notorietà di questo volume che inaugura la collana deriva sia dal fatto di essere stato il primo esempio di un Convegno Internazionale interdisciplinare promosso della Specola Vaticana su importanti temi di frontiera, sia dalla presenza del Messaggio di Giovanni Paolo II a P. George Coyne, che recherà la data 1 giugno 1988, autentica magna charta del pensiero del Pontefice sul rapporto fra teologia e pensiero scientifico (disponibile in lingua italiana in questo sito, nella pagina Documentazione Generale). I contributi contenuti nell’opera collettiva sono firmati sia da autori cattolici, sia da autori provenienti dalle Chiese sorte dalla Riforma. L’immagine di Dio e la comprensione dei rapporti fra Dio e la natura che emergono in alcuni dei contributi si distanziano pertanto da quanto la teologia o il Magistero cattolici direbbero in materia. Segnaliamo, fra l’altro, l’utile lettura degli articoli firmati da I. Barbour, E. McMullin, M.J. Buckley, W.N. Clarke, O. Pedersen, W.R. Stoeger, C.J. Isham.