Storia della scienza moderna e contemporanea

L’opera, diretta dal più noto storico della scienza italiano, raccoglie i contributi di una decina di esperti organizzati in tre volumi e cinque tomi per circa 3000 pagine: “Dalla rivoluzione scientifica all’età dei Lumi” (1 tomo), “Dall’età romantica alla società industriale” (2 tomi), “Il secolo Ventesimo” (2 tomi). Nella Premessa, il curatore spiega che la natura storiografica dell’opera non consente però di prescindere da un certo formalismo scientifico «Si è evitato ogni inutile tecnicismo e ci si è sforzati di esporre ed analizzare i problemi (anche quelli più difficilmente accessibili) con la massima chiarezza. Ma l’idea che si possa dar conto delle teorie – continua il curatore – senza mai servirsi del linguaggio nel quale esse sono state formulate è fondata sulla inaccettabile tesi di una piena separabilità fra quelle teorie e quello specifico linguaggio» (p. XVIII). L’opera può sembrare forse eccessivamente frammentata, presentando un indice di 48 diversi articoli monografici. In realtà, la suddivisione ha come finalità favorire la competenza e l’approfondimento nell’esposizione di una singola tematica, nonché consentire al lettore un accesso diretto all’argomento o all’autore desiderati. L’interazione con il pensiero filosofico è presente in un numero limitato di contributi; quella con il pensiero religioso, come fonte anch’esso di riflessione filosofica, non esplicitamente affrontata. Il lettore può giovarsi di un corposo indice dei Nomi e di un Indice Analitico che ne facilitano la consultazione.