Interdisciplinarità

Il saggio di Penati è un testo esemplare del movimento interdisciplinare sorto in Italia all'epoca e proseguito fino ai nostri giorni. Dopo aver illustrato le premesse culturali che fondano e favoriscono la ricerca di un sapere unitario, il filosofo pone l'approccio interdisciplinare come elemento essenziale nella formazione e socializzazione della persona. Se l'interdisciplinarità è, infatti, da un lato un aiuto allo sviluppo delle singole discipline, dall'altro consente di rileggere queste ultime con lo sguardo rivolto alla loro fonte, l'uomo, che è a sua volta alla ricerca di un senso globale unitario nella vita e, più in generale, nella realtà. Di qui la riflessione dell’autore è volta su quella che può definirsi la didattica dell'interdisciplinarità, dando ampio spazio alle forme e agli strumenti attraverso i quali può essere praticata e, allo stesso tempo, esaminando anche i problemi e i limiti che tale progetto può incontrare. Penati, scendendo anche più volte in dettaglio, dà prova di un'attenta analisi sul campo e chiude il breve ma ricco testo con una buona rassegna bibliografica, a tutt'oggi ancora valido punto di partenza per studiare l'argomento e le sue implicazioni filosofiche.