Insegnamenti sulla scienza e sulla tecnica

Il volume, inserito nella collana Quaderni dell’Istituto Paolo VI di Brescia, offre un’antologia di testi di Papa Paolo VI che riguardano i temi legati al mondo della scienza e della tecnica. I testi presentati in tale raccolta fanno emergere una serie di riflessioni che tendono a definire il profilo dello scienziato, lo statuto della scienza, l'etica e politica della scienze, il rapporto tra sicenza e fede. I discorsi sono suddivisi in quattro sezioni: 1. Discorsi alla Pontificia Accademia delle Scienze; 2. L'uomo e lo spazio; 3. L'uomo e la scienza medica; 4. Discorsi e messaggi in circostanze varie.

Ogni sezione contiene i testi dati nella versione ufficiale apparsa negli Acta Apostolicae Sedis e, ove non presenti, sono stati ripresi dalla collezione Insegnamenti di Paolo VI, 1964-1979 (Città del Vaticano). Al termine del volume si offre un'appendice in cui vengono forniti brevi cenni informativi sulle varie istituzioni cui i discorsi sono rivolti o indirizzati i messaggi. All'inizio del volume il lettore troverà una prefazione di Carlos Chagas, allora Presidente della Pontificia Accademia delle Scienze, e una ricca introduzione di P. Enrico di Rosavenda, già Cancelliere dell'Accademia stessa. Quest'ultimo saggio ha in particolare il merito di esporre le linee guida del pensiero del Papa sull'intera tematica.

Paolo VI non si addentra nella complessità delle questioni scientifiche, ma si pronuncia in qualità di esperto in umanità e maestro della fede, sugli aspetti umani e religiosi delle scoperte e applicazioni scientifiche. Secondo il pensiero di Papa Montini, la scienza restando fedele al suo statuto, al proprio progetto di ricerca, metodo e fine, deve perseguire il cammino della verità con la fiducia di poterla raggiungere; essa avanza sul cammino della verità e assolve la propria missione di svelare all'uomo i segreti dell'universo. Come ben sottolinea, nell'introduzione al volume, Enrico di Rosavenda, sintentizzando le riflessioni di Paolo VI: "tutto l'insegnamento sulla scienza e sulla tecnica esalta l'audacia dell'intelligenza che scopre e domina il mondo, e si innalza con la grazia divina, alla conoscenza, all'adorazione, all'amore di Dio".