L’opera si presenta come un manuale tematico, suddiviso in 31 questioni specifiche, ciascuna delle quali affidate ad un autore, organizzate in tre parti: Questioni fondative – Valore della vita umana – Problemi etici legati alla pratica medica. Curatore dell’edizione è Aquilino Polaino-Lorente, ordinario di Psicopatologia dell’Università Complutense di Madrid e autore dei primi capitoli del manuale, quelli che trattano della fondazione della bioetica. A distanza di tempo, il volume continua ad essere un’opera di riferimento per quanto riguarda la bibliografia sulla bioetica generale in lingua spagnola. La sua veste si avvicina a quella di una compatta enciclopedia di etica medica. Da segnalare la pertinenza con la quale gli aspetti etici vengono accostati a quelli strettamente medici, con speciale riguardo alle dimensioni psicologiche della persona. L’introduzione, di Carlo Caffarra, mette a fuoco la questione della razionalità che deve guidare la bioetica, segnalando come nella letteratura odierna si possono rilevare diverse impostazioni filosofiche che condizionano l’andamento della riflessione bioetica e le conclusioni raggiunte nei diversi campi di studio. Si consiglia la lettura del testo a persone con una minima formazione filosofica, anche se i capitoli riguardanti le questioni della pratica medica quotidiana (relazione medico-paziente, consenso informato, sperimentazione clinica, ecc.) sono accessibili anche a lettori senza una particolare preparazione.