Simone Weil. Dieci idee per domani

Filosofa, attivista sindacale, professoressa di liceo, operaia in fabbrica, combattente di parte repubblicana nella Guerra civile spagnola, mistica, esempio emblematico di cristiana fuori dalla Chiesa, studiosa di culture orientali, lavoratrice agricola, redattrice per l’organizzazione della resistenza francese in esilio «France Combattante»: il curriculum di Simone Weil (1909-1943) è variegato e complesso, a testimonianza di una vita breve – appena 34 anni – ma spesa con ineguagliata intensità, sulla breccia dei conflitti politici, sociali e culturali della prima metà del Novecento. Il suo pensiero si è dimostrato, in questi anni, non solo di straordinaria attualità, ma persino in grande anticipo sui tempi. Quali idee potrebbero aiutarci allora a interpretare i cambiamenti del mondo contemporaneo e prefigurare i futuri possibili? Cosa ha da dirci Simone Weil sulle trasformazioni del lavoro sotto la pressione dell’automazione tecnologica, sulle crescenti disuguaglianze sociali, sul rapporto dell’essere umano con la natura o sulle più recenti teorie filosofiche che cercano di interpretare la realtà? Quali prospettive dischiude il pensiero di Weil relativamente alle questioni del senso religioso, dell’esperienza estetica, dello statuto della soggettività umana? Questo libro è una sorta di breviario per l’umanità che si avventura nelle regioni inesplorate del domani, e che può trovare nelle idee di Simone Weil una guida in grado di illuminare il cammino.