Decoding the Stars. A Biography of Angelo Secchi, Jesuit and Scientist

Scritto in occasione del bicentenario della nascita di Angelo Secchi, questo libro di Ileana Chinnici fornisce una panoramica accurata sulla vita e la personalità del celebre astronomo, con un’attenzione particolare al loro contesto storico e culturale. Figura poliedrica, prete gesuita e scienziato in un tempo contrassegnato da profondi conflitti ideologici, inventore e pioniere riconosciuto a livello mondiale per i suoi studi spettroscopici sul sole, in un tempo in cui la mentalità scientifica tradizionale legava il lavoro astronomico al mero calcolo della meccanica celeste, Secchi fu un “uomo del suo tempo” (1) e nondimeno una figura controversa nel panorama culturale del XIX secolo. Per tutta la sua vita, dagli anni che videro la sua ascesa nell’élite scientifica europea, a cavallo della metà del secolo, fino agli anni dell’annessione dello Stato Pontificio al Regno di Italia, egli fu sempre innanzitutto un uomo di scienza che lavorò per affermare l’importanza della ricerca spettroscopica in astronomia ed ebbe un’influenza decisiva nel porre le fondamenta per la nascente astrofisica.

L’A. si serve di materiale proveniente in buona parte da fonti di prima mano, quali i diari e la corrispondenza personale di Secchi. Come precisa nella prefazione “l’ottima prosa [di Secchi] permette al biografo di limitarsi ad elaborare una cornice attraverso cui inquadrare il contesto storico e scientifico del tempo” (X). In effetti, l’intero lavoro può essere visto come un tentativo riuscito di fornire tale cornice, il cui valore non sta solo nella quantità considerevole delle informazioni biografiche fornite, ma anche nella capacità di offrire spunti di riflessione importanti per la storia e la sociologia della scienza.

Il libro si compone di dieci capitoli. I primi due offrono un resoconto dei primi anni della vita di Secchi e della sua formazione, che è teso a fornire un ritratto della sua personalità ed inclinazioni intellettuali. Il terzo introduce il lettore nella parte centrale della sua biografia, soffermandosi sugli eventi che portarono alla sua nomina a direttore dell’osservatorio astronomico del Collegio Romano, posizione che egli mantenne pressocché ininterrottamente dal 1847 alla sua morte nel 1878. Il quarto capitolo esamina alcuni dei suoi contributi al progresso civile, sottolineandone l’approccio pratico all’indagine scientifica e la convinzione che essa debba servire al bene comune. Il quinto capitolo si sofferma sugli eventi dell’ascesa internazionale di Secchi, introducendo allo stesso tempo il lettore al periodo finale della sua vita, che fu anche il più drammatico. Il capitolo sesto interrompe la narrazione storico-cronologica per esaminare più in profondità alcuni dei principali suoi contributi alla ricerca scientifica, particolarmente gli studi spettroscopici e quelli di fisica solare, meteorologia e limnologia. Viene qui offerta anche una sintesi concisa di tre dei suoi principali trattati scientifici. I capitoli sette e otto tornano alla narrazione storica degli anni finali della sua vita, quelli che intercorrono tra il 1870 e la sua morte mentre i rimanenti capitoli, nove e dieci, vogliono offrirne un bilancio sul piano sia biografico che scientifico. Una breve conclusione sottolinea ulteriormente l’importanza, spesso trascurata, delle ricerche spettroscopiche di Secchi per l’allora nascente astrofisica.

 

Autore scheda bibliografica tematica
Luca Di Gioia
2023