Anima Digitale. La Chiesa alla prova dell’Intelligenza Artificiale

Questo volume di Giovanni Tridente, docente alla Pontificia Università della Santa Croce e redattore della rivista OMNES, si pone l’obiettivo di disegnare una “dottrina della Chiesa” sul tema dell’Intelligenza Artificiale, argomento di grande rilevanza nel mondo contemporaneo.

L'A. si interessa di informazione religiosa e missione della Chiesa in ambito digitale, per cui affronta questo tema con cognizione di causa, e ciò è ben evidente nel primo capitolo, in cui Tridente sintetizza la situazione attuale della ricerca e degli impieghi dell’Intelligenza Artificiale. L’attenzione non è tanto sull’aspetto più tecnico del funzionamento dell’IA, quanto sui temi di dibattito e le questioni chiave emerse dall’uso sempre più esteso di questa nuova tecnologia. Ciò che emerge in particolare è che la domanda etica fondamentale evocata dalle Intelligenze Artificiali è quella che ruota attorno all’interrogativo sul “Chi siamo” umano e su come ci rapportiamo con il mondo che ci circonda, su un piano di “responsabilità” e “integrità”.

Il testo esplora l’argomento in tre settori particolarmente significativi: il pensiero dei Pontefici (Magistero), gli approfondimenti fatti dalle assemblee plenarie di istituzioni vaticane (Pontificie Accademie e altri Enti), le riflessioni della stampa cattolica.

In particolare, nel secondo capitolo viene analizzato il pensiero degli ultimi tre pontefici (Giovanni Paolo II, Benedetto XVI, Francesco) e i contributi apportati da organi di stampa interni alla Chiesa (La Civiltà Cattolica e Avvenire).

Nel terzo capitolo Tridente approfondisce le proposte avanzate negli ultimi anni dagli organismi vaticani più rilevanti su queste tematiche, come la Pontificia Accademia delle Scienze, la Pontificia Accademia delle Scienze Sociali, la Pontificia Accademia per la Vita, l’allora Pontificio Consiglio per la Cultura (oggi Dicastero per l’Educazione) e il Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale. Di queste istituzioni sono stati analizzate le dichiarazioni delle Assemblee Plenarie, atti di convegni e pubblicazioni.

Il metodo di ricerca è originale, molto concreto e ben dettagliato nei capitoli iniziali, in cui l’autore spiega come è arrivato a costruire il campione analizzato. Il lavoro è sistematico e presenta una grande ampiezza di dati, tutti però selezionati con cura e commentati in modo da apportare novità nel dibattito.

Infine sono presenti, a fine volume, delle interviste a esponenti qualificati di settori che interagiscono con l’IA: il Presidente della Pontificia Accademia per la Vita (arcivescovo Vincenzo Paglia), esponenti del mondo accademico (i professori Giuseppe Tanzella-Nitti e Ivan Colagè) e giornalistico (Barbara Carfagna).

Ciò che trasmette il lavoro di Tridente è che la Chiesa guarda con occhio interessato ad ogni innovazione tecnologica, a cui si appoggia e che ritiene estremamente benefica nel limite in cui questa possa risultare benefica per gli uomini e le donne, ma dalle cui degenerazioni e estreme conseguenze intende mettere in guardia, alla stregua di una "Madre protettiva".

 

Autore scheda bibliografica tematica
Giulia Capasso