Varcare le soglie della speranza

Il saggio presentato è stato scritto dal Pontefice Giovanni Paolo II e dal giornalista Vittorio Messori, che ha formulato le domande contenute nel volume. Buona parte delle 35 domande riguarda le questioni fondamentali alla base della fede cristiana e il rapporto con le altre religioni. Il libro rappresenta un approccio sintetico ed accessibile ad alcuni temi classici del rapporto fra fede e ragione. Una loro rilettura può giovare a riprenderne le fila: vi si trovano esposti sia argomenti di ragione, sia riflessioni provenienti dalla stessa esperienza esistenziale del Pontefice, sia i contenuti essenziali del magistero della Chiesa, specialmente attraverso i documenti del Concilio Vaticano II.

Scrive il Pontefice: «L’intera vita umana è un “coesistere” nella dimensione quotidiana – “tu” e “io”– e anche nella dimensione assoluta e definitiva: “io” e “tu”. […] La nostra fede è profondamente antropologica, radicata costitutivamente nella coesistenza, nella comunità del popolo di Dio, e nella comunione con questo eterno Tu». (p. 42)

Fra le domande oggetto dell’intervista: “C’è davvero un Dio nei cieli?”, “Prove, ancora valide?”, “Ma, allora, perché si nasconde?”, “Gesù-Dio: una pretesa eccessiva?”, “Perché tante religioni?”, “Solo Roma ha ragione?”, “Vita eterna: esiste ancora?”, “Ma credere, a che serve?”.

Il libro ha avuto ampia diffusione ed è stato tradotto in 53 lingue. Il sottotitolo recita: “Un messaggio rivolto ad ogni uomo”.

G. T. N.