Il volume appartiene alla raccolta "Annuario di Filosofia (2007) ed offre al lettore una prospettiva filosoficamente fondata dell'acceso dibattito antropologico circa i contenuti, nei diversi campi del sapere, di alcuni termini-chiave quali, appunto, natura, evoluzione, etica. I contributi del volume, segnato da un carattere prettamente interdisciplinare, spaziano dalla filosofia, alle scienze biologiche, al diritto. Gli interventi, fra i quali vanno annoverati anche due interviste a Robert Spaemann e a Martha Nussbaum, hanno quale punto di riferimento implicito l'interrogativo circa la possibilità di continuare a ragionare in termini di "natura umana", una domanda alla quale il volume intende rispondere affermativamente. Fra i contributi raccolti segnaliamo quelli di Vittorio Possenti, Evandro Agazzi e Francesco D’Agostino, intitolati rispettivamente “Caso, evoluzione, finalità”, “Natura ed evoluzione: intrecci fra scienza e metafisica” e “Natura-evoluzione-diritto. La filosofia del diritto e la teoria darwiniana”. Il volume curato da Possenti vuole farsi interprete di un pensiero che sappia entrare in dibattito con l’odierna ripresa del naturalismo su base biologistica ed evoluzionistica, avvertendo delle sue implicazioni metafisiche ed antropologiche, e ponendosi dunque in opposizione ad una corrente riduzionista di istanza ultimamente materialista. Natura umana, evoluzione ed etica si interroga sul presente dell'umanità ma volge lo sguardo anche al suo passato, affacciandosi alle questioni di un futuro sempre più prossimo e di difficile traduzione perché legato alle questioni antropologiche poste dal progresso tecnologico, prevedibile solo in parte. Da tale imprevedibilità prende spunto l'analisi del senso di inquietudine che pervade l'uomo e le strutture relazionali, con se stesso, con gli altri esseri umani e con il mondo segnato dall'operatività delle macchine.