In quest’opera a carattere divulgativo, l’autore ripercorre concisamente le tappe dell’evoluzione umana (Australopiteci, Homo habilis, H. erectus, H. sapiens) esponendo i problemi attuali concernenti le origini dell’uomo, attraverso gli argomenti a loro favore e le difficoltà sollevate. Di particolare interesse risulta l’attenzione nel soffermarsi «specialmente nell’esporre come può essere concepita l’evoluzione della psiche per ciò che concerne l’Uomo», tema approfondito in modo specifico nel capitolo conclusivo. Nei due capitoli iniziali Marcozzi affronta i principali problemi sollevati dalla teoria dell’evoluzione biologica, in cui cerca di chiarire i punti oscuri, che costituiscono ancora oggi oggetto di aperta discussione. Tra questi sono, ad esempio, il passaggio da materia inanimata a organismo vivente, e il meccanismo proposto con la teoria sintetica dell’evoluzione basato sulla casualità delle mutazioni genetiche. Questo compendio, per la sua chiarezza e sinteticità, può, tra l’altro, rappresentare un buon punto di partenza per chi vuole avvicinarsi ai temi dell’evoluzione biologica e di quella dell’uomo in particolare. La lettura è facilitata da illustrazioni chiarificatrici e da una sintesi posta alla fine del testo, unita ad un elenco dei rinvenimenti più importanti, e ad un utile dizionarietto dei termini più “difficili”.