Studio dedicato agli interventi di Giovanni Paolo II sulla scienza, dall’inizio del Pontificato fino al 1986. Viene messa in luce la continuità fra l’approccio di Giovanni Paolo II al problema della scienza e della tecnica e le riflessioni dello studioso Karol Wojtyla svolte nel campo dell’antropologia e dell’etica. I tre capitoli del volume: “La sfida della verità”, “Il luogo della sfida” e “Una pista”, inquadrano gli insegnamenti del Pontefice nella cornice delle vicende attraversate dall’epistemologia del XX secolo, in particolare l’esito scettico e convenzionalista nei confronti della ricerca della verità, con le sue conseguenze sull’autonomia della scienza e sul rapporto fra scienza e società. Merito dello studio è mostrare il continuo rimando delle tematiche epistemologiche a tematiche di ordine antropologico, perché il vero significato della scienza ed il corretto orientamento della tecnica possono cogliersi solo in rapporto al soggetto che ricerca, alla sua dimensione etica e culturale. Il volume contiene un’antologia di otto discorsi dal 1980 al 1984.