Naturalism, Normativity and Explanation

Robert Audi, filosofo americano, è professore alla University of Notre Dame e si occupa principalmente di epistemologia ed etica. In questo libro esamina criticamente il naturalismo filosofico, valuta la possibilità di “naturalizzare” la riflessione normativa e propone una teoria della azione-spiegazione (action-explanation). Questa teoria fornisce un ruolo esplicativo sia a proprietà psicologiche come l’intenzionalità, che a proprietà normative come l’avere un obbligo o l’essere intrinsecamente buoni. Questo ampio progetto richiede di distinguere il naturalismo filosofico da quello metodologico, proponendo la possibilità di una epistemologia scientificamente aggiornata che non sia vincolata al naturalismo filosofico e una teoria dell’azione-spiegazione non dipendente dalla riducibilità del mentale al fisico. Il progetto richiede inoltre di distinguere il fattore esplicativo da quello causale. Le spiegazioni – almeno quelle centrali per la scienza e per la vita di tutti i giorni – sono costitutivamente concepite con lo scopo di migliorare la comprensione. Il libro delinea quindi una visione della comprensione che chiarisce la natura della spiegazione. Si conclude con un accenno a come, soprattutto nel settore normativo, le spiegazioni possano essere a priori. Esse possono utilizzare delle generalizzazioni a priori per una miglior comprensione di ciò che spiegano, o possono servire a chiarire proposizioni a priori. Possono raggiungere questi obiettivi, non solo in logica e matematica pura, ma anche nel regno dei fenomeni morali e normativi. Il risultato complessivo è quello di mostrare come la comprensione filosofica dei fenomeni morali e normativi sia possibile integrando il modo di pensare scientifico, evitando un ristretto empirismo epistemologico o un naturalismo riduttivo in ambito metafisico.