Un testo indirizzato ai docenti delle suole primarie e secondarie che propone la dimensione antropologica e umanistica come chiave di lettura del dibattito, sempre attuale e mai scontato, tra scienza e fede.
Il volume si presenta come efficace strumento di lavoro per tutti coloro che si trovano nella posizione di educatori di giovani che si affacciano per le prime volte alle problematiche poste dalla scienza e dalla tecnologia.
Uomo di scienza, uomo di fede è, difatti, suddiviso in tre parti. Nella prima intitolata “Questioni generali” vengono esaminate alcune tematiche generali d'interesse per il rapporto tra scienza e fede, ponendo l'accento su un'esposizione del metodo scientifico e delle virtualità della tecnologia contemporanea. Ogni tema è inserito in un quadro interdisciplinare che ne mostra le risonanze umanistiche, filosofiche e religiose.
Dall’universale si passa, successivamente, al particolare. La seconda parte è, infatti, dedicata ai protagonisti più famosi, anche tra gli studenti delle scuole medie e superiori: uomini di scienza che nei loro studi e nelle loro scoperte non hanno messo da parte la loro fede religiosa, anzi hanno cercato di far dialogare il loro percorso di scienziati con il percorso individuale e la dimensione più personale dell’uomo, che tocca l’ambito della fede e del senso religioso.
La terza e ultima parte del volume si intitola "Problemi di oggi": tematiche di attualità, soprattutto di ambito etico, che toccano il campo dell’ecologia, delle scienze biomediche e dell’informatica.
Ogni capitolo è accompagnato da due sezioni molto utili per gli insegnanti e il loro lavoro in classe: una prima sezione intitolata “Documenti” espone in maniera concisa ma efficace alcuni approfondimenti o linee di studio su determinati argomenti, nel caso dei capitoli affrontati nella prima parte del libro, e presenta alcune riflessioni tratte dai principali documenti e saggi scritti dai protagonisti che vengono presentati nella seconda parte del volume. La seconda sezione di approfondimento è, invece, dedicata alle “Tracce di lavoro”, ossia spunti, questioni e approfondimenti corredati da precise indicazioni bibliografiche. Viene così fornito ai docenti un utile materiale di riflessione per lo sviluppo del pensiero critico da parte dei ragazzi, troppo spesso abituati a una visione approssimativa del rapporto tra scienza e fede, sovente basata soltanto su luoghi comuni.