Nel discorso conclusivo durante la cerimonia di chiusura della XXXII Assemblea Generale dell’International Astronomica Union (IAU), la confederazione internazionale che raccoglie tutti i professionisti dell’ambito dell’astronomia e dell’astrofisica, la Presidente uscente, Debra Elmegreen ha comunicato che il Comitato Esecutivo dell’IAU di concerto con la speciale Commissione IAU per la Nomenclatura dei piccoli corpi celesti (WGSBN), ha deciso di intitolare due asteroidi, uno al prof. Piero Benvenuti e l’altro a suo figlio Umberto (1989-2005), scomparso prematuramente all’età di 16 anni in seguito ad una malattia genetica. I due asteroidi, adesso corredati con un nome ufficiale, furono scoperti insieme nel gennaio del 1988 all’Osservatorio di La Silla, sulle Ande, in Cile.
Piero Benvenuti, emerito di astrofisica presso l’Università di Padova ha ricoperto per la prima volta la carica di Segretario generale della IAU per il triennio 2015-2018. Nel 2023 è stato nuovamente nominato come Segretario generale ad interim, subentrando a José Miguel Rodriguez Espinosa, portando l’Unione fino all’Assemblea generale triennale, recentemente conclusa a Città del Capo (Sud Africa). Benvenuti ha lavorato a lungo, fra l’altro, allo Space Telescope Science Institute di Baltimora, seguendo le attività del primo grande telescopio spaziale Hubble. Da alcuni anni si dedica all’interno dell’IAU al progetto “Quiet and dark skies”, ovvero alla protezione dei cieli bui e silenziosi, un problema sempre più pressante nell'era delle grandi costellazioni satellitari, lanciate per motivi quasi esclusivamente commerciali, che ormai attraversano a migliaia i nostri cieli, disturbando non poco il lavoro degli astronomi.
Dal 2013, il prof. Piero Benvenuti è membro del Consiglio Scientifico della Scuola Internazionale Superiore per la Ricerca Interdisciplinare (SISRI). All'assemblea IAU di Città del Capo era presente con lui sua moglie Beatrice.
Il presidente uscente dell'IAU, Debra Elmegreen, ha osservato che: "Abbiamo voluto onorare Piero per il suo lungo servizio alla IAU, in particolare per essere tornato come Segretario Generale ad interim in circostanze eccezionali. Conoscendo la sua preoccupazione per i bambini che hanno avuto una vita difficile e breve, abbiamo ritenuto che un asteroide intitolato a lui e uno intitolato al figlio deceduto sarebbero stati un riconoscimento appropriato per il suo eccezionale impegno nell'IAU". Nel ricevere la prestigiosa comunicazione, Benvenuti ha affermato: "Sono onorato e profondamente commosso dagli annunci fatti da Debra, che vanno ben oltre una normale parola di ringraziamento. Il fatto di menzionare il nostro defunto figlio Umberto è segno della grande amicizia che si è instaurata tra noi. Ora che Umberto sorride a tutti noi da più in alto nel cielo, gli auguro di trasmettere a tutti amore e pace, come ha fatto con la sua famiglia".
I nuovi nomi sono apparsi uno accanto all'altro nell'ultimo bollettino della WGSBN, pubblicato la scorsa settimana. Le citazioni recitano come segue:
(5727) Pierobenvenuti = 1988BB4
Scoperta: 1988-01-19 / H. Debehogne / La Silla / 809
Intitolato all'astronomo italiano Piero Benvenuti (nato nel 1946), in segno di apprezzamento per il suo lungo servizio all'astronomia come Segretario Generale dell'IAU (2015-2018) e come GS ad interim (2023-2024).
(5728) Umbertobenvenuti = 1988BJ4
Scoperta: 1988-01-20 / H. Debehogne / La Silla / 809
Intitolato alla memoria di Umberto Benvenuti (1989-2005), figlio di Beatrice e Piero Benvenuti. Umberto amava esplorare la galassia con il fratello e il migliore amico Eugenio a bordo delle loro astronavi immaginarie. Ha dato alla sua famiglia la forza di affrontare qualsiasi difficoltà e l'ha aiutata ad apprezzare che siamo tutti parte dello stesso universo.