Il volume scritto e diretto da Christopher Baglow, di cui presentiamo qui la seconda edizione pubblicata nel 2019 presso il Midwest Theological Forum, nasce da un progetto di formazione rivolto ad insegnanti di High School finanziato dalla John Templeton Foundation. Presso l’università di Notre Dame, Christopher Baglow dirige la “Science and Religion Initiative” del “McGrath Institute for Church Life”, un programma volto ad assistere i leader di confessione cattolica nell’importante compito di promuovere il dialogo tra fede e scienza. Fine del volume, dunque, è presentare con un metodo e un linguaggio didattico i grandi temi del confronto fra pensiero scientifico e religione cattolica. Il riferimento al Cattolicesimo è qui necessario in quanto la prospettiva dell’opera è quella di esaminare, chiarire ed esporre i contenuti della fede cattolica in dialogo con le scienze, sebbene, come ovvio, in molti casi l’inquadramento adottato dall’A. è compatibile con quanto affermato da altre confessioni cristiane. Di fatto, il libro è indirizzato all’insegnamento della religione cattolica in contesto scolastico, facendo sì che esso possa essere impiegato anche in programmi di catechesi, sia rivolta a studenti di scuola (mediamente da circa 16 anni in su), sia a persone adulte. I temi all’intersezione fra scienza e fede vengono inseriti dall’A. nel contesto dell’istruzione scolastica, curando in particolare il loro stretto rapporto con la storia e la filosofia.
Il libro di grande formato, di edizione pregevole dal punto di vista grafico ed editoriale, è suddiviso in dodici capitoli, strutturati in tre parti. Ogni capitolo termina con tre appendici di impiego per la didattica: Vocabulary, Study Questions, Practical Exercises. La prima appendice al termine del capitolo, Vocabulary, chiede agli studenti di esplicitare il significato di alcuni termini o indicare importanza e contesto di alcuni personaggi-chiave. La seconda, Study Questions, suggerisce delle domande alle quali fornire una risposta, allo scopo di valutare il livello di apprendimento del capitolo appena concluso. La terza appendice, Practical exercises, offre interessanti spunti didattici, rivolti in modo particolare agli insegnanti: visione in classe di alcuni video selezionati, presenti sul web nel sito del Midwest Theological Forum; indicazioni per la creazione in classe di poster o altri strumenti; suggerimenti di temi di dibattito.
Nella prima parte “Vedere il tutto: le scienze naturali e la fede soprannaturale (Seeing the Whole: Natural Science and Supernatural Faith)”, l’A. offre un approccio generale alla tematica, cominciando dapprima a chiarire i termini sul piano epistemologico (capp. 1 e 2): vengono così messi a fuoco i rapporti fra fede e conoscenza, il dinamismo della fede, chiarendo la posizione del riduzionismo, del materialismo e dello scientismo, tutte visioni, queste ultime, per le quali la vera conoscenza risiede unicamente in ciò che la scienza può scoprire e studiare. Si passa dunque ad esporre la dottrina sulla creazione (capp. 3 e 4), esponendo sia gli aspetti biblici che quelli dogmatici. Si passa quindi ad un’analisi storica circa i rapporti culturali e istituzionali fra Chiesa cattolica e pensiero scientifico (cap. 5), all’interno della quale si offre, come previsto, una riflessione sul Galileo Affair. Chiude la prima parte un capitolo dedicato al problema del male, al tema dei miracoli, all’azione divina in collegamento con il significato della preghiera (cap. 6).
Nella seconda parte “La mente del Creatore: fisica, biologia e le origini dell’umanità (The Mind of the Maker: Physics, Biology and the Human Origins)” vengono offerti al lettore i seguenti capitoli: una riflessione sul cosiddetto “ateismo scientifico” e sulla possibilità che il contesto scientifico sia invece sede di possibili “vie” verso l’esistenza di Dio, presentando a questo proposito una lettura del Principio Antropico (cap. 7); un’esposizione dell’evoluzione biologica e la sua compatibilità con l’immagine di Dio creatore (cap. 8); la comparsa dell’essere umano fra ricerca scientifica, antropologia e teologia (cap. 9).
La terza parte “A sua immagine: la persona umana, la storia umana e la scienza moderna (In His Image: Human Personhood, Human History, and Modern Science)” ospita un approfondimento sul significato dell’essere umano in quanto creato a immagine e somiglianza di Dio, includendovi una lettura della relazione tra anima e corpo (cap. 10), al quale fa seguito un capitolo dedicato al peccato originale e alle sue conseguenze normative sul genere umano (cap. 11). Il capitolo conclusivo affronta infine la dimensione cristologica (cap. 12), esponendo alcune verità della fede cristiana inerenti la centralità di Cristo sul creato e nella storia, entrando nel merito della risurrezione quale rivelazione del vero uomo e del mistero eucaristico, sempre nel contesto della cultura contemporanea, segnata dalle scienze. Chiudono il volume una ulteriore appendice che riporta alcuni scienziati credenti, del passato e del presente, e un glossario.
Introduce il libro un Foreword di Stephen Barr, del Dipartimento di Fisica e Astronomia dell’Università di Delaware e presidente della Society of Catholic Scientists.
Ora più che mai, vi è un urgente bisogno di fornire strumenti adeguati allo studente cattolico per potersi destreggiare tra le sfide e le sempre più insidiose domande del mondo moderno scientificamente strutturato. Ed è proprio questo ciò che questo manuale si propone di fare.