Il 28 aprile 2015 si è svolto presso la Pontificia Accademia delle Scienze un workshop sul tema: "Proteggere la terra, nobilitare l'umanità. Le dimensioni morali dei cambiamenti climatici e dell'umanità sostenibile".
Il workshop intende informare e arrivare ad un consenso sul fatto che i valori dello sviluppo sostenibile sono coerenti con i valori delle principali tradizioni religiose, con un'attenzione particolare ai più vulnerabili. Punta inoltre a portare a un livello più alto il dibattito sulle dimensioni morali della protezione dell'ambiente, prima dell'Enciclica papale, e a permettere di consolidare un movimento mondiale interreligioso a favore dello sviluppo sostenibile per combattere i cambiamenti climatici nel 2015 e oltre.
L'esito auspicato è una dichiarazione congiunta sull'imperativo morale e religoso dello sviluppo sostenibile, che sottolineai la connessione intrinseca tra il rispetto dell'ambiente e il rispetto delle persone, soprattutto i poveri, gli esclusi, le vittime della tratta di esseri umani e della schiavitù moderna, i bambini e le generazioni future.
Il MED, Associazione Italiana per l’Educazione ai Media e alla comunicazione, bandisce un concorso per la migliore tesi di laurea magistrale (LM) e la migliore tesi di dottorato di ricerca (PhD) in memoria di Roberto Giannatelli (Fondatore dell’Associazione). Le tesi dovranno avere per oggetto la Media Education ovvero temi sull’educazione mediale e alla comunicazione affrontati sulla base di qualunque approccio metodologico di studio e di ricerca.
Il MED, Associazione Italiana per l’Educazione ai Media e alla comunicazione, bandisce un concorso per la migliore tesi di laurea magistrale (LM) e la migliore tesi di dottorato di ricerca (PhD) in memoria di Roberto Giannatelli (Fondatore dell’Associazione). Le tesi dovranno avere per oggetto la Media Education ovvero temi sull’educazione mediale e alla comunicazione affrontati sulla base di qualunque approccio metodologico di studio e di ricerca.
Premi:
- per la migliore tesi di LM: la pubblicazione per la rivista scientifica “Media Education. Studi, ricerche e buone pratiche” (edizioni Erickson) di un articolo elaborato da parte dell’autore sul testo della tesi
- per la migliore tesi di PhD: la pubblicazione della tesi in forma di monografia per una casa editrice scientificamente riconosciuta.
Giunto alla dodicesima edizione della gara, anche quest'anno si tiene il Certamen nazionale di traduzione dal latino, sul latino della scienza e della tecnica.
L'argomento prescelto è la fisica e le sue applicazioni nel mondo antico e moderno.
L’iniziativa del Certamen nasce dall’esigenza di far conoscere e di valorizzare il patrimonio culturale del mondo latino in alcuni dei suoi aspetti meno conosciuti e studiati nelle scuole - la produzione di testi di natura tecnico-scientifica, ma tuttavia profondamente legati alla vita quotidiana sia del passato che del presente, nella convinzione che non solo i valori meramente letterari ed estetici contribuiscono alla formazione dei giovani.
La prova consisterà in un saggio di traduzione in lingua italiana di un brano in lingua latina di carattere tecnico o scientifico tratto da testi di autori latini integrato da risposte a domande di carattere linguistico, storico e scientifico. Per questa dodicesima edizione la prova di traduzione verterà sul tema: La fisica e le sue applicazioni nel mondo antico.
La Fondazione Boll mette a disposizione diverse borse di studio per studenti, laureati e dottorandi. Tra queste vi segnaliamo le borse di studio per:
- Studenti di prima-generazione, studenti con un passato di immigrazione o studenti di università di scienze applicate ("Fachhochschulen"). Studenti in matematica, scienze naturali o materie tecniche, in particolare legate all'ambiente (ad es. studi ambientali, studi sul clima, energie rinnovabili, etc.) E' possibile candidarsi prima di aver iniziato un programma di studio o entro i primi tre semestri (al momento della candidatura). E richiesta ottima conoscenza della lingua tedesca.
- Dottorati in tutte le materie. I candidati devono provare di essere stati accettati come dottorandi da un istituto di istruzione superiore in Germania o un paese UE.
Verrà data preferenza a progetti di dissertazione legati alle aree di lavoro della Fondazione Heinrich Boll.
- Dottorandi da fuori l'UE (regione focus: Europa Centrale ed Orientale, paesi UE di Vicinato/CIS, Medio Oriente/Africa Settentrionale, regioni in conflitto di tutto il mondo) in tutte le materie. I candidati devono provare di essere stati accettati come dottorandi da un istituto di istruzione superiore in Germania o un paese UE.
Verrà data preferenza a progetti di dissertazione legati alle aree di lavoro della Fondazione Heinrich Boll.
E' necessario possedere una conoscenza buona/molto buona del tedesco.
Informazioni:
Le candidature possono essere presentate a partire dal 20 gennaio 2015 al 3 marzo 2015.
Per maggiori informazioni visita il sito della Fondazione Boll.
Scadenza:
3 marzo 2015
Sarà Fabiola Gianotti, fisico delle particelle elementari e prossimo direttore del Cern di Ginevra, a ricevere il premio “Renata Borlone, donna in dialogo” edizione 2015, per “le sue alte qualità professionali, per la passione mostrata nella ricerca scientifica e per le capacità umane mostrate nel fruttuoso coordinamento dell’elevatissimo numero di scienziati e ricercatori presenti nell’esperimento ATLAS.”
La cerimonia di conferimento avverrà domenica, 15 febbraio prossimo alle 9.30, presso l’Auditorium del Centro Internazionale di Loppiano (Movimento dei Focolari), alla presenza di rappresentanti del mondo scientifico, autorità civili e numerosi amici.
Cinquantaquattro anni, romana di nascita e milanese di formazione, dal 1° gennaio 2016 Fabiola Gianotti sarà la prima donna ad assumere la carica di direttore generale del più prestigioso centro al mondo per la ricerca in fisica delle particelle, fino a tutto il 2020.
Dal 1992 ha lavorato all’esperimento ATLAS, coordinando oltre 3.000 scienziati di 40 Paesi e nel 2012, in qualità di coordinatrice dell’esperimento ha annunciato la scoperta del Bosone di Higgs, particella chiave per capire come la materia ha avuto origine. Nota al grande pubblico come “particella di Dio” ed inseguita dagli scienziati per 50 anni, la scoperta del Bosone di Higgs conferma il modello standard che regge il nostro universo. Si tratta di un risultato scientifico d’immenso valore, premiato nel 2013 con il Nobel per la Fisica ai teorici che per primi avevano ipotizzato l'esistenza di questa particella.
Il Premio è stato istituito dall’Associazione culturale Renata Borlone in collaborazione con l’Istituto Universitario Sophia per onorare la memoria di Renata Borlone (1930-1990), focolarina, per oltre vent’anni corresponsabile di Loppiano ed ora Serva di Dio. Ricca di singolari valori umani e spirituali, Renata nutriva una particolare passione per la scienza che percepiva come strumento privilegiato per la costruzione dell’unità della famiglia umana. Nelle precedenti edizioni il riconoscimento è stato assegnato al fisico Ugo Amaldi del Cern di Ginevra e all’astrofisico Piero Benvenuti dell’università di Padova.
AICA e Rotary International, con il patrocinio della Fondazione CRUI (Conferenza dei Rettori delle Università Italiane), promuovono la quinta edizione del bando per l’assegnazione di 10 premi dell’importo di € 2.400 ciascuno per tesi di dottorato o tesi di laurea su argomenti concernenti l’area dell’ETIC: Etica e Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione.
Possono partecipare al concorso laureati che abbiano conseguito il titolo di studio presso una Università italiana o dottori di ricerca che abbiano superato l’esame finale di dottorato o consegnato formalmente la tesi nel periodo 1 marzo 2014 – 20 febbraio 2015.
La domanda di partecipazione dovrà essere presentata entro il 28 febbraio 2015, esclusivamente in formato elettronico compilando la domanda online
L'Università di Chicago, insieme alla Ruhr-Universität Bochum, in Germania, ha annunciato un nuovo programma di due anni chiamato 'The Life Project Enhancement', sostenuta dalla John Templeton Foundation. Il progetto si propone di esplorare la dimensione dell'attività umana attraverso le sue forme promettenti e più rischiose.
Il programma vuole approfinere e verificare nozioni come "aspirazioni spirituali", "leggi spirituali" e "realtà spirituali"(alcuni dei temi che hanno caratterizzato gli scritti di Sir John Templeton)
I premi sono concessi per le proposte vincitrici che esplorino l'aspirazione degli esseri umani di creare un futuro migliore, in particolare attraverso il potere della tecnologia e di altre scoperte scientifiche, L'iniziativa sosterrà 15 progetti di ricerca di studiosi avanzati di carriera con 100.000 dollari, e 20 progetti di ricerca di studiosi a inizio carriera con 50 mila dollari ciascuno. Il loro lavoro e quello degli altri saranno riunite e condivisi in una serie di seminari accademici per i prossimi tre anni. Il progetto sarà relativo in particolare, ma non esclusivamente, le indagini di sostegno nei settori del pensiero religioso, della teologia e della filosofia, tra cui la filosofia delle scienza delle e scienze sociali correlate, delle comunicazioni e dei media studies.
Informazioni
Per maggiori informazioni visita il sito del concorso
Scadenza:
1 febbraio 2015 ore 10,00 (ora di Chicago)
Charles Townes era nato a Greenville (South Carolina) il 28 luglio 1915. Vincitore del Premio Templeton per il progresso di scienza e della religione (2005) e membro del Consiglio scientifico del Center for Theology and the Natural Sciences di Berkeley, Townes era noto nel mondo scientifico per il suo interesse al dialogo fra scienza e religione. Egli aveva soprattutto sottolineato la valenza umanistica e religiosa delle motivazioni che sostengono la ricerca scientifica. Due anni dopo aver ricevuto il Nobel per la fisica (1964) insieme a insieme a Nicolay Gennadiyevich Basov ed Aleksandr Mikhailovich Prokhorov, lo scienziato statunitense pubblicò sulla rivista Think dell’IBM (1966) un articolo intitolato The Convergence of Science and Religion, con lo scopo di mostrare i paralleli esistenti fra il modo di fare ricerca in teologia e nelle scienze, instaurando un vivace dibattito. “Scienza e religione —egli scrisse— sono molto simili. Fu proprio la fede in un universo ordinato e governato da leggi, comprensibile all’uomo, che consentì il cambiamento essenziale dalla superstizione alla scienza”. Questo portale ospita un intervento di Townes pubblicato nel 2005 su The Wall Street Journal, intitolato “Il nostro universo”, contenente alcune sue riflessioni sul rapporto fra scienza e fede.
Graduatosi alla Furman University in fisica e in lingue moderne (1935), ottenne un master in fisica alla Duke University (1936), e completò il suo dotorato a Caltech (1939). Townes dichiarò di essersi sentito attratto dagli studi fisici e matematici a motivo della bellezza e della struttura logica della realtà. A Caltech collaborò con scienziati come Millikan e Oppenheimer, spostandosi successivamente ai Bell Laboratories a New York. A partire dal 1948 si stabilì alla Columbia University, ove sviluppò le ricerche che lo condurranno alla scoperta prima del maser (microwave amplification by stimulated emission of radiation) e poi del laser (light amplification by stimulated emission of radiation). Dal 1967 sarà professore di fisica alla University of California, Berkeley. Charles Townes è a ragione considerato uno dei più grandi fisici del XX secolo.
L'ORÉAL Italia, con la collaborazione della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, bandisce per l'anno 2015 n°5 (cinque) borse di studio, dell'importo lordo di Euro 15.000,00 (quindicimila Euro) ciascuna, da assegnare a giovani e promettenti ricercatrici per favorire il perfezionamento della loro formazione professionale nei campi delle Scienze della Vita e della Materia. Le borse di studio, della durata di 10 mesi lavorativi, dovranno essere utilizzate per condurre un’attività di ricerca scientifica presso istituzioni di ricerca italiane che abbiano manifestato il proprio interesse allo svolgimento dell’attività suddetta. Le borse non sono destinate a persone che rivestano il ruolo di Ricercatore Universitario o di altro Ente di Ricerca sia a tempo indeterminato, sia determinato, o che usufruiscano di borse di studio, assegni di ricerca o contratti che scadano dopo il 31 ottobre 2015.
Informazioni:
Per maggiori informazioni consulta il regolamento oppure visita il sito del concorso
Scadenza:
13 gennaio 2015
L'Accademia Nazionale dei Lincei bandisce per l'anno 2015 diversi concorsi a premi con scadenza il 31 dicembre 2014.
Premio di € 2.500 destinato a tesi di laurea su argomenti di ricerca riguardanti: - lo studio sperimentale dell’Universo, anche in collegamento alla fisica delle particelle elementari; - la rilevazione di onde gravitazionali da sorgenti astrofisiche e cosmologiche; - lo studio sperimentale delle proprietà del campo gravitazionale.
PREMIO «ALFREDO DI BRACCIO»
Premio di € 5.000 destinato a uno studioso di Fisica di età non superiore ai 35 anni.
PREMIO «ROBERTO PIONTELLI»
Premio indivisibile di € 5.000 destinato a un chimico, o chimico industriale o ingegnere chimico, che si sia distinto per i suoi contributi scientifici o tecnologici nel settore della corrosione o dell’energetica elettrochimica o della chimico-fisica dei processi cheavvengono agli elettrodi.
Informazioni:
www.lincei.it
Ufficio Premi e Borse di studio
Accademia Nazionale dei Lincei
Via della Lungara, 10, 00165 Roma
tel. 0668027546- 0668307831
Fax 0668307831
e-mail: ufficio.premi@lincei.it.
La fondazione Ettore Levis presso l'Istituto Lombardo mette a disposizione una borsa di studio a favore di studenti cittadini italiani nati nelle provincie di Milano o di Pavia, iscritti in corso alle lauree specialistiche che rientrano nelle aree scientifiche relative al corso di laurea in Ingegneria elettrotecnica, in Ingegneria elettrica, in Ingegneria elettronica, in Ingegneria informatica, in Ingegneria delle Telecomunicazioni dell’Università di Pavia e del Politecnico di Milano, che siano in corso ed abbiano superato gli esami previsti con una media di votazioni non inferiore a 26/30.
Alla domanda devono essere allegati i seguenti documenti in carta libera:
a) certificato di nascita;
b) certificato di cittadinanza;
c) stato di famiglia;
d) dichiarazione del Capo famiglia circa le attività di tutti i componenti e i redditi che ne traggono. Detta dichiarazione deve essere corredata dal modello ISEE;
e) certificato di iscrizione al corso di laurea specialistica per l’anno 2014/2015;
f) certificato con le votazioni degli esami sostenuti e piano degli studi.
Importo del premio:
euro 3.000,00, al lordo di ogni onere fiscale.
Scadenza:
Le domande, in carta libera, dovranno pervenire, entro il 24 novembre 2014, alla Fondazione Ettore Levis presso l’Istituto Lombardo Accademia di Scienze e Lettere, via Borgonuovo 25 - 20121 Milano
Informazioni:
Per maggiori informazioni consulta il sito dell'Istituto Lombardo e consulta il bando del Premio
L'Istituto Universitario Europeo (EUI), sede internazionale di istruzione superiore e di ricerca post-universitaria, fondata e finanziata dagli Stati membri dell'Unione europea, offre 9 borse di ricerca Sørensen a studenti europei post-graduate per incoraggiare attività di ricerca, utilizzando le fonti primarie della storia dell'integrazione europea, custodite negli Archivi storici dell'Unione europea.
Informazioni:
I dossier di candidatura - da redigersi in inglese, in francese o in italiano - debbono comprendere:
- curriculum vitae;
- presentazione della proposta di ricerca, comprensiva della motivazione della necessità di utilizzare i fondi di Archivio accessibili;
- lettera di presentazione del Direttore della tesi o del Direttore del programma di ricerca pertinente;
- date previste di soggiorno a Firenze.
Valore della borsa
Le borse avranno un importo di € 1.240 e consentiranno un periodo di ricerca a Firenze della durata di almeno un mese.
Scadenza:
Le domande dovranno essere inviate entro il 30 giugno 2014 e 31 ottobre al Direttore degli Archivi Storici dell'Unione Europea (via mail o via posta ordinaria)
Contatti:
Per maggiori informazioni visita il sito ufficiale dell'EUI
Dal 24 al 28 ottobre 2014 si svolgerà la sessione plenaria della Pontificia Accademia delle Scienze che avrà come tema: "Evoluzione del concetto di Natura". La sessione è riservata agli accademici e agli ospiti invitati. La Pontificia Accademia delle Scienze è presieduta dal prof. Werner Arber di Zurigo, premio Nobel per la medicina nel 1978. Vi fanno parte 80 membri accademici vitalizi, ai quali si affiancano un numero limitato di accademici onorari, scelti tra personalità altamente benemerite, ed altri che lo sono per motivo del loro incarico: fra questi ultimi, il Cancelliere, il Direttore della Specola Vaticana, il Prefetto della Biblioteca Apostolica Vaticana e il Prefetto dell’Archivio Segreto Vaticano.
Sin dagli albori dell’evoluzione culturale dell’umanità è possibile trovare testimonianze di antiche visioni del mondo successivamente modificate e aggiornate grazie all’attenta osservazione della natura e alla fede. Il capitolo della Genesi ne è un buon esempio. Nel corso del tempo, e in particolare nei secoli più recenti, grazie ad una metodologia di ricerca sempre più sofisticata, il sapere scientifico e la visione del mondo che si è venuta a diffondere si sono adeguate ed estese passo dopo passo in base alle nuove scoperte scientifiche. Il motore di questo sviluppo, nel quale la fede e la filosofia conservano ancora un posto valido, è la curiosità umana.
Già Eraclito affermava che: “la natura ama nascondersi”. La maggior parte degli scienziati odierni probabilmente sottoscriverebbe questa massima. Siamo ben consapevoli, infatti, che, per varie ragioni, non è neanche lontanamente immaginabile che tutte le domande riguardanti i meccanismi, i processi e le proprietà naturali trovino facilmente una risposta. La metodologia di ricerca disponibile potrebbe non essere quella appropriata ma potrebbe essere ancor più importante l’intuizione che la natura non è statica ma dinamica, e che subisce cambiamenti occasionali. Ciò si è rivelato vero sia per l’evoluzione cosmica, sia per l’evoluzione della vita. Questa situazione può rendere difficile l’identificazione di leggi universali della natura. Per esempio, ricerche recenti sull’evoluzione biologica hanno rivelato che la natura segue attivamente un progresso lento ma costante dell’evoluzione verso una biodiversità più ricca e sostenibile. A questo processo lavorano molti meccanismi molecolari specifici e, a seconda del tipo di organismo, i meccanismi potrebbero essere diversi. Una conclusione filosofica di questo dato potrebbe essere che: “La natura è molto ingegnosa e capace di trovare strade diverse per raggiungere un obiettivo specifico”. Noi scienziati naturali consideriamo tali processi riusciti una forma di “auto-organizzazione”. Una delle conseguenze di tali processi naturali, spesso congetturali, è che i meccanismi molecolari specifici potrebbero differire a seconda dei diversi tipi di organismi, ovvero quello che è stato stabilito per un organismo modello non sarà valido per tutti i tipi di esseri viventi. Ciononostante possiamo ammettere che le leggi della natura generali e onnicomprensive individuate hanno valore universale e che sono i dettagli particolari a manifestare processi specifici e alternativi che riflettono leggi della natura valide nello specifico.
L’uomo, nel corso della sua evoluzione culturale, ha imparato ad applicare il sapere scientifico acquisito a vantaggio della sua vita e del nostro ambiente. Per prevenire i rischi congetturali di tali applicazioni principalmente tecnologiche, è consigliabile accertarsi che non violino le relative leggi della natura. Inoltre, prima di applicarla su vasta scala, la risultante “invenzione” dev’essere attentamente esaminata per valutarne gli effetti potenziali sull’armonia naturale. Questi principi precauzionali rendono la conoscenza di leggi generali e specifiche della natura particolarmente valide per lo sviluppo sostenibile a lungo termine dell’umanità in un ambiente sano. Nella sua prossima Sessione Plenaria la Pontificia Accademia delle Scienze intende passare in rassegna le informazioni provenienti da una vasta gamma di discipline scientifiche sull’aggiornamento effettivo e storicamente documentato dei concetti di natura prevalenti. La documentazione raccolta potrebbe risultare gradita per formulare raccomandazioni alla Chiesa e al mondo politico come base del progresso futuro della nostra evoluzione culturale.
Il programma della sessione plenaria
La prossima primavera si terrà un’ostensione straordinaria della Santa Sindone. L'ostensione inizierà domenica 19 aprile e terminerà mercoledì 24 giugno 2015, festa di san Giovanni Battista patrono di Torino e onomastico di San Giovanni Bosco; il periodo previsto è più lungo (67 giorni) rispetto a quello di altre esposizioni del Telo.
L’ostensione si terrà nel Duomo di Torino in piazza San Giovanni.
E' possibile prenotare la propria — la prenotazione è obbligatoria e gratuita — al Telo sindonico compilando la richiesta in un'apposita pagina web
La prenotazione può essere effettuata per visite singole o di gruppo. Al termine del processo di prenotazione verrà rilasciato un codice che, insieme al cognome, si potrà utilizzare per modificare o eliminare la prenotazione.
È possibile ricevere informazioni anche attraverso il call center dell'ostensione, al numero 011.5295550
Nel giorno della visita del Papa, 21 giugno 2015, il Duomo sarà chiuso, non si possono effettuare visite e non sono possibili prenotazioni. Per partecipare alla Messa non c’è bisogno di prenotare, ma il programma del 21 giugno 2015 non è ancora definito e dunque bisogna aspettare.
Anche per le visite di malati e disabili si dovrà attendere di conoscere il programma della visita del Papa. Tutte le notizie saranno sul sito www.sindone.org.
Gli interessati, possono consultare sul Portale disf.org una pagina sui siti web dedicati alla Sindone
Il DAAD (Deutescher Academischer Austausch Dienst) bandisce borse di ricerca annuali per dottorandi e post-doc.
Oggetto della borsa di studio
La candidatura potrà essere inviata per:
a) svolgere un progetto di ricerca presso un'università, un archivio o un centro di ricerca in Germania nel contesto di un dottorato tedesco;
b) condurre un periodo di ricerca in Germania nell'ambito di un dottorato di ricerca, della specializzazione medica in Italia;
c) un progetto post-doc ;
Durata della borsa di studio
10 mesi (nel caso di un dottorato di ricerca in Germania prolungabile fino a 36 mesi)
Valore della borsa
1000 euro mensili
Documenti per la candidatura
Scarica il file checklist candidatura DAAD.pdf
Informazioni
Per maggiori informazioni visita il sito ufficiale del DAAD
Il 17 giugno è stata presentata con una conferenza stampa della Regione Toscana a Palazzo Panchatichi la mostra "I monaci e la cultura scientifica tra ‘600 e ‘800” che si svolgerà dal 21 giugno al 31 ottobre a Vallombrosa, nel Museo dell'Abbazia, organizzata dal Comune di Reggello (Firenze) in collaborazione con l'Abbazia di Vallombrosa, Museo Masaccio di Arte Sacra, Sistema Museale Chianti Valdarno e con il contributo della Regione Toscana-Consiglio Regionale. L'inaugurazione ufficiale è prevista per sabato 21 giugno alle ore 11.
La scienza vista con gli occhi della fede, ovvero letta dai monaci vallombrosiani, grazie anche al loro rapporto con Galileo Galilei: questa sarà la particolarità della mostra.
A Vallombrosa i visitatori toccheranno con mano l’interesse dei monaci che ha alimentato lo studio anche di discipline come l’astronomia, l’ottica, la matematica, la geometria, la meccanica, l’idraulica, la meteorologia. All’interno della mostra non mancherà naturalmente una sezione dedicata a Galileo con l’esposizione, per la prima volta, di un importante documento manoscritto dell’Abate Diego De’ Franchi nel quale si fa menzione del giovane filosofo tra i novizi dell’Abbazia di Vallombrosa.
Il Centro Universitario Cattolico indice un bando per l’assegnazione di Borse di Studio. Il CUC mira ad aiutare giovani laici aspiranti alla carriera universitaria nel conseguimento della necessaria preparazione scientifica e a tale scopo mette a disposizione per l'anno 2014-2015 n. 21 borse di studio. L’importo di ciascuna borsa è di € 6.000 annui al lordo delle imposizioni fiscali previste dalla legge. La borsa di studio viene assegnata su progetto triennale ed è sottoposta a verifica annuale da parte del Comitato Docenti, che può proporne la revoca al Presidente. A conclusione della ricerca, il borsista dovrà produrre un sintetico articolo scientifico, rispetto al quale il CUC non assume alcun impegno di pubblicazione.
Possono presentare domanda tutti i laici (con esclusione di candidati agli ordini sacri, novizi e membri di Istituti di vita consacrata):in possesso di un diploma di laurea di secondo livello (o quadriennale/quinquennale del vecchio ordinamento), conseguito presso una Università italiana entro l’anno accademico 2012/2013 e con valutazione non inferiore a 104/110.
I documenti richiesti devono essere consegnati ovvero inviati per posta o corriere entro il 15 maggio 2014 (farà fede il timbro postale). Per motivi organizzativi non saranno comunque accettate le domande che, pur spedite entro il termine previsto, arrivino oltre il 31 maggio 2014. La documentazione dovrà essere inviata a:
CEI – Centro Universitario Cattolico
circonvallazione Aurelia, 50
00165 – Roma
Contatti:
Per informazioni, scrivere a cuc@chiesacattolica.it
Informazioni:
Per maggiori informazioni consultare il sito del Progetto Culturale, dove è disponibile il bando per l’assegnazione delle borse di studio e il regolamento.
Il Comitato Regionale Coordinamento delle Università del Lazio e alla Conferenza dei Rettori delle Università Pontificie Romane al fine di favorire l'integrazione dei saperi attraverso la promozione dell'interdisciplinarietà e dell'internazionalizzazione bandiscono una selezione pubblica a 20 borse di studio per la realizzazione di progetti di ricerca da parte di stuenti iscritti ai corsi di dottorato di ricerca delle Università afferenti al CRUL e CRUPR
Borsa di Studio
L'importo di ciascuna borsa di studio è fissato in Euro 10.100,00 al netto delle eventuali ritenute fiscali previste dalla legge
Scadenza
30 aprile 2014
Informazioni
Per maggiori informazioni scarica il bando del concorso
La Scuola Internazionale Superiore per la Ricerca Interdisciplinare, promossa dal Centro di ricerca DISF, “Documentazione Interdisciplinare di Scienza e Fede”, eretto presso la Pontificia Università della Santa Croce di Roma, bandisce in favore dei suoi iscritti un concorso per l’assegnazione di un premio speciale di € 1000 (mille Euro) al miglior elaborato interdisciplinare pervenuto, presentato sotto la forma di articolo scritto, in lingua italiana o inglese.
Per concorrere all’assegnazione del premio corrispondente all’anno 2014, l’elaborato presentato dovrà vertere su un contenuto collegato con il tema del VII° Workshop “In dialogo con la natura: scienza, arte e filosofia in ascolto del logos”, che si terrà a Roma nei giorni 24-25 maggio 2014.
Sono di pertinenza di questo tema:
– Questioni storiche o epistemologiche legate alla prospettiva realista, nella ricerca scientifica e nello studio della natura
– Questioni filosofiche, scientifiche e tecniche legate all’ascolto o all’imitazione della natura nell’attività tecnico-scientifica
– La natura come sorgente di pensiero filosofico
– La natura come fonte di ispirazione per l’arte
– Rapporti fra attività scientifica e la specifica visione del mondo posseduta dal ricercatore
– Riflessioni sulla razionalità e sull’intelligibilità della natura
– Lo studio e la ricerca scientifica o filosofica come esperienza esistenziale
– Lo studio e la ricerca scientifica o filosofica come apertura alla percezione del Logos
– Rapporti fra filosofia, teologia e pensiero scientifico su questioni di frontiera
Requisiti:
- essere membri iscritti alla SISRI;
- possedere alla data del presente bando non oltre 35 anni compiuti;
- aver partecipato ad almeno 2 dei 4 incontri del Seminario Permanente della SISRI programmati durante l’anno accademico entro il quale si concorre;
- non essere già risultato vincitore del premio DISF durante i due anni precedenti a quello per cui si concorre.
Scadenza:
28 aprile 2014
Scarica il Bando DISF 2014
L'area di ricerca SEFIR (Scienza E Fede sull'Interpretazione del Reale), in collaborazione con il Servizio Nazionale per il Progetto Culturale della CEI, d'intesa con la Diocesi di Perugia, organizza la Scuola di formazione e ricerca su "Aspetti pluridisciplinari delle dinamiche di relazione multiagente".
La Scuola è riservata a 12 giovani studiosi in possesso, come requisito minimo, del titolo di laurea magistrale o equipollente e che abbiano allegato alla domanda il curriculum vitae (comprensivo di tutti i titoli ritenuti utili ai fini della selezione) nonché un sunto (min 2000 caratteri, max 3000, spazi inclusi) di un poster relativo al proprio ambito di ricerca.
Luogo:
Hotel Giò
Centro Congressi
Via R. d'Andreotto 19
06124 Perugia
Informazioni:
Per maggiori informazioni visita il sito dell'Ecclesia mater oppure scrivi all'indirizzo sefirarea@gmail.com
Scadenza:
14 aprile 2014
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