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Archivio segnalazioni e notizie

1 gennaio 2017

Dal 23 al 25 febbraio 2017 avrà luogo in Roma il Convegno internazionale di studi “Le dimensioni metafisiche della natura”, organizzato dalle Facoltà di Filosofia della Pontificia Università della Santa Croce (Roma) e della University of Notre Dame (South Bend).

All’atto di iscrizione al Convegno sarà possibile proporre la presentazione di una comunicazione, inviando il titolo e un abstract, di lunghezza non superiore a 250 parole. L’accettazione verrà comunicata dal Comitato scientifico in qualche settimana. Il tempo a disposizione per la presentazione della comunicazione sarà di 15 minuti. Le comuni- cazioni accettate verranno proposte per la pubblicazione on-line nella Rivista Forum: Supplement to Acta Philosophica (ISSN 2498-9746), seguendo l’abituale processo di peer review. La versione finale dovrà essere ricevuta entro il 31 marzo 2017.
Le lingue del convegno sono l’italiano e l’inglese. È prevista la traduzione simultanea delle relazioni. È possibile proporre delle comunicazioni in francese o spagnolo.

http://archivio.pusc.it/sites/default/files/fil/conv2017/Call_it.pdf

Segreteria del Convegno
Sig.ra Caroline Jourdanne
Pontificia Università della Santa Croce
e-mail: convegnoph@pusc.it
Tel. +39 0668164.493 – Fax 0668164.400

Sede:

Pontificia Università della Santa Croce
Aula Giovanni Paolo II
Piazza di Sant'Apollinare 49
00186 – Roma Notre Dame Rome Global Gateway
Via Ostilia 15
00184 – Roma

16 dicembre 2017

L'Università Austral di Buenos Aires ha dato vita ad un nuovo strumento didattico completamente gratuito e disponibile online rivolto a docenti, ricercatori e studenti. Si tratta del DIA (Diccionario Interdisciplinar Austral Ciencia| Filosofìa| Teologìa), un'enciclopedia interdisciplinare in lingua spagnola che raccoglie voci sui temi di fede e ragione. 

L'enciclopedia è stata pensata come uno strumento che si contraddistingua per l'alta qualità accademica e che possa essere un valido aiuto per i professori e gli studiosi interessati ad ampliare le proprie competenze e conoscenze da un punto di vista interdisciplinare. 

Il DIA ospita anche diverse voci che sono state tradotte dalla Interdisciplinary Encyclopedia of Religion and Science, realizzata dal Centro DISF. 

La fase iniziale di questa nuova enciclopedia online abbraccerà un periodo di tre anni, durante il quale è prevista la pubblicazione di circa 100 voci. Di queste una settantina circa saranno lavori originali, mentre le rimanenti saranno traduzioni di voci pubblicate in altre lingue.

1-2 dicembre 2016

Dall’anniversario dei cinquanta anni trascorsi della morte di Mons. Lemaître (1894-1966) prende spunto un'importante due giorni di lavori organizzata a Roma, nell'Accademia del Belgio, dall’Università di Lovanio. L’occasione si presenta subito come rilevante per gli ospiti e speaker di rilievo e per lo spirito dell’iniziativa che è volta a celebrare e riflettere sull’opera del cosmologo “padre del Big Bang”.

Nei due giorni, 1 e 2 dicembre 2016, sono infatti previsti altrettanti eventi differenti: un workshop su invito il primo giorno e una sessione di lectures il successivo. Ad entrambi gli incontri parteciperà il fisico e cosmologo inglese Stephen Hawking. La giornata terminerà con una reception in cui interverrà il Card. Gerhard Ludwig Müller, Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede, con alcune riflessioni sui temi dell'incontro. Sono previsti ospiti da tutto il mondo e speaker di alto livello provenienti dalle maggiori università e centri di ricerca: Cambridge, Berkeley, Columbia, Uppsala, Leveun, Max Planck Institute Bonn, Oxford, Royal Observatory of Belgium.

Il 1 dicembre alle ore 9.00 inizierà il workshop intitolato “The Nature Of Our Biophilic Universe. An interdisciplinary workshop in honour of Monseigneur Georges Lemaître”, il cui obiettivo è far incontrare un gruppo selezionato di fisici e filosofi della scienza per riflettere su alcuni argomenti della fisica, astrofisica, cosmologia e porli in dialogo con la filosofia, portando l'attenzione su quegli argomenti che, si suppone, sarebbero stati di grande interesse anche per lo stesso Lemaître. Lo spirito che anima l’incontro dunque è quello di far sì che il workshop sia un’opportunità per un incontro fra coloro che, nel proprio lavoro, siano stati aiutati dagli studi e dalle ricerche che Georges Lemaître ha svolto. Gli speaker del workshop sono: prof. André Berger (UCL), Prof. Karl van Bibber (Berkeley), Prof. Jeremy Butterfield (Cambridge), Prof. Sean Carroll (Caltech), Prof. Paul Clavier (ENS, Paris), Prof. Richard Dawid (Stockholm), Prof. Tom Dedeurwaerdere (UCL), Prof. Veronique Dehant (Royal Observatory of Belgium), Prof. Frederik Denef (Columbia), Prof. Bengt Gustafsson (Uppsala), Prof. Stephen Hawking (Cambridge), Prof. Thomas Hertog (KU Leuven), Prof. Bertrand Hespel (Namur), Prof. Etienne Klein (LARSIM, Saclay), Prof. Yuri Manin (Max Planck Institute, Bonn), Prof. Harry Nussbaumer (ETHZ), Prof. Joseph Silk (Oxford), Prof. Rik Torfs (KU Leuven), Prof. Jeremy Yates (UCL).

Il giorno successivo alle 15.00 comincerà una sessione di lectures che vedrà protagonisti il prof. Thomas Hertog con un intervento intitolato: “The figure and legacy of Msgr. George Lemaître”, quindi seguirà l’intervento di Stephen HawkingA contemporary Perspective on Lemaître’s Primeval Atom” e, infine, parlerà il prof. Rik Torfs su “On the Relation between Science and Religion”. Il tutto si concluderà con la reception nella residenza dell’Ambasciatore del Belgio presso la Santa Sede, in cui alle 17.30 interverrà il Card. Müller.

di Flavia Grossi

30 novembre 2016

Questa mattina, Papa Francesco ha nominato membri ordinari della Pontificia Accademia delle Scienze i professori: Robert Eric Betzig, professore di Fisica Applicata e Gruppo Leader al Janelia Research Campus del Howard Hughes Medical Institute in Ashburn, VA (Stati Uniti d’America) e Salvador Moncada, professore di Biologia e Cancer Domain Director della Division of Molecular and Clinical Cancer Sciences all’University of Manchester (Gran Bretagna).

Robert Eric Betzig, nato a Ann Arbor ‑ Michigan (Stati Uniti d’America) il 13 gennaio 1960, è laureato in fisica presso la Caltech, ha conseguito il dottorato in Fisica Applicata presso la Cornell. La sua tesi di dottorato e il successivo impiego presso i Bell Labs dell’AT&T (1988‑1994) hanno contribuito allo sviluppo della microscopia ottica a scansione in campo vicino, permettendo di osservare oggetti molto più piccoli della lunghezza d’onda della luce.

Nel 1995 il Prof. Betzig ideò e pubblicò un ulteriore metodo per superare il problema della diffrazione; nel 2005, insieme con Harald Hess, scoprì nelle proteine fluorescenti fotoattivate il metodo che gli permise di completare l’intuizione avuta dieci anni prima. Costruì in breve tempo, nel soggiorno del Dott. Hess, un prototipo di microscopio a super risoluzione. Fu proprio grazie ai suoi progressi nel campo della microscopia a fluorescenza a super risoluzione che Betzig fu uno dei vincitori del Premio Nobel per la Chimica nel 2014. Dal 2005 Betzig è uno dei coordinatori del gruppo di ricerca presso il Janelia Research Campus del Howard Hughes Medical Institute in Ashburn‑Virginia, dove continua a inventare nuovi microscopi al fine di soddisfare le necessità dei biologi. È membro della National Academy of Sciences, membro onorario della Royal Society of Chemistry, distinguished alumnus di Caltech e co-vincitore del Premio Newcomb Cleveland 2015.

Salvador Moncada, nato a Tegucigalpa (Honduras) il 3 dicembre 1944, ha ottenuto il dottorato di ricerca nei primi anni settanta presso il Royal College of Surgeons di Londra. I suoi studi hanno contribuito alla scoperta che l’aspirina e altri salicilati inibiscono la biosintesi delle prostaglandine, determinando quindi un effetto analgesico, antipiretico e antinfiammatorio.

Nel 1985 ha dato inizio ad un progetto che ha condotto a identificare il monossido di azoto con il mediatore biologico noto in precedenza come fattore endoteliale di rilasciamento. Nel 1996 il Professor Moncada si è trasferito all’University College Londonper inaugurare e dirigere il Wolfson Institute for Biomedical Research, con l’obiettivo di creare un centro di eccellenza per la ricerca biomedica che costituisca un’interfaccia tra il mondo accademico e l’industria. Negli ultimi anni, i suoi studi sulla glicolisi l’hanno portato a identificare un meccanismo molecolare che coordina la proliferazione cellulare, per esempio, nel caso dei tumori. Il prof. Moncada è stato nominato Professore Emerito di Biologia Sperimentale e Terapeutica presso l’University College London, Professore di Medicina Traslazionale e Consulente strategico presso l’Università di Manchester. Inoltre ha assunto il ruolo di Direttore dell’Istituto delle Scienze dei Tumori, presso la Facoltà di Medicina e Scienze Umane all’Università di Manchester, e di Direttore del Cancer Domain.

Fonte: Zenit.org

29 novembre 2016

La comunità accademica ha perso Ludovico Galleni, fra i massimi esponenti italiani dello studio dei rapporti fra teologia e scienze. Conobbi Ludovico nel 1992, in occasione di un Convegno dell’ESSSAT (European Society for the Study of Science and Theology), del cui Consiglio di direzione aveva fatto parte per diversi anni. Pur nella diversità delle sensibilità e dei percorsi biografici, registrammo sempre e in ogni occasione una preoccupazione comune: liberare il confronto fra teologia e scienze dagli stereotipi ed avviarlo verso un rapporto speculativamente fecondo e socialmente produttivo. Da quel momento rimasi profondamente colpito non solo dalla sua passione per la scienza, ma anche dal suo sincero interesse per il ruolo che lo scienziato credente doveva per lui occupare nella Chiesa, disposto a segnalare strade nuove, disposto forse a soffrire qualche incomprensione, ma sempre affascinato dai più ampi orizzonti teologici e cristologici entro i quali la visione scientifica proiettava la sua fede. Ludovico appartiene ormai a questi orizzonti e a quel “futuro dell’uomo” di cui tanto spesso e con tanto entusiasmo sapeva parlarci, guidato dalle pagine e dalla visione di Pierre Teilhard de Chardin. Ci lascia l’esempio di uno studioso rigoroso, responsabile e appassionato; ci consegna la testimonianza di un cristiano desideroso di servire la Chiesa e di indicarle temi importanti da valorizzare, nuove strade da percorrere.

Nato il 29 dicembre 1947, Ludovico Galleni era stato professore associato di Zoologia generale ed Etica Ambientale presso la Facoltà di Agraria dell’Università di Pisa ed era attualmente docente di Scienze e Teologia presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose “Nicolò Stenone” della medesima città. Noto al grande pubblico per la sua prima opera di sintesi Scienza e fede. Proposte per una sintesi feconda (Queriniana, Brescia 1992), Galleni raccoglieva in quel volume le linee guida del suo pensiero, in gran parte ispirato ai lavori del paleontologo e sacerdote gesuita Pierre Teilhard de Chardin. Sincero credente e difensore appassionato della vocazione e dell’impegno sociale del cristiano, Galleni si era adoperato per sensibilizzare la Chiesa cattolica alle nuove prospettive recate dalle scienze. Aveva dedicato energie ed interesse ai problemi ecologici, riflettendo in numerosi interventi sulla custodia responsabile del pianeta e su come tale responsabilità fosse necessariamente parte di un’etica di ispirazione cristiana.

Laureatosi in Scienze Naturali all’Università di Pisa nel 1970, gli studi scientifici di Galleni si erano sviluppati soprattutto nel campo della biologia evoluzionistica, con particolare riferimento, negli ultimi anni, all’evoluzione cromosomica e alla ricerca di modelli matematici capaci di rappresentare le probabilità delle mutazioni genetiche e la loro trasmissione ereditaria. Ludovico Galleni aveva acquistato notorietà in Italia e all’estero soprattutto per i suoi lavori su Pierre Teilhard de Chardin, ai cui scritti originali e corrispondenza inedita aveva avuto accesso in diversi suoi soggiorni di studio in Francia. Di Teilhard non soltanto aveva studiato con profondità l’opera scientifica, ma ne aveva fatta sua anche la visione filosofica e mistica. L’intuizione centrale del paleontologo gesuita che vedeva la vita sul pianeta, e nell’universo, come un “muoversi verso” era stata riproposta da Galleni in più contesti, con molteplici applicazioni. La sua esposizione del pensiero dello scienziato francese era sempre appassionata, sentita, illuminante, capace di trasportare gli ascoltatori in un ordine di comprensione che sapeva leggere il passato e anticipare il futuro.

Autore di articoli scientifici e di divulgazione in molte importanti riviste internazionali, fra cui Zygon, Ludovico Galleni aveva ricoperto per molti anni il ruolo di editor della rivista Il futuro dell’uomo e partecipato ai Consigli di redazione di riviste impegnate nella didattica delle scienze e nella formazione scolastica, come Nuova Secondaria e Antropologia e Psicologia. Aveva inoltre ricoperto importanti cariche scientifiche ed organizzative all’interno delle principali organizzazioni attive nel mondo dei rapporti fra scienze e teologia. Era stato membro del Comitato direttivo della Società Europea per lo studio di Scienza e Teologia (ESSAT), membro del Comitato consultivo europeo del Centro di Teologia e Scienze Naturali (CTNS) di Berkeley, coordinatore di biologia presso l’International Research Area on Foundations of Sciences (IRAFS) della Pontifica Università Lateranense, membro fondatore della Società Internazionale di Scienze e Religione. Aveva partecipato al Comitato Scientifico del Dizionario Interdisciplinare di Scienza e Fede (curato da G. Tanzella Nitti e A. Strumia), per il quale aveva scritto le voci Evoluzione e Teilhard de Chardin.

Gli amici che hanno condiviso con lui riflessioni e dibattiti durante gli incontri del gruppo “Scienza e Fede”, originariamente avviato dal prof. Giovanni Prodi, mancato nel 2010, lo ricordano con particolare commozione. Ludovico Galleni aveva per molti anni preso parte alle riunioni semestrali del Gruppo, insieme a docenti universitari di tutta Italia, successivamente suddiviso in due sottogruppi, quello del Nord, intitolato al matematico pisano, e quello del sud, intitolato al chimico fisico Giuseppe del Re, mancato nel 2009. A questi incontri di studio aveva più volte fattivamente contribuito, sia con le sue riflessioni orali, sia con le sue apprezzate relazioni scritte.

Fra i numerosi volumi di Galleni ricordiamo Biologia (La Scuola, Brescia 2000), Darwin, Teilhard de Chardin e gli altri. Le tre teorie dell'evoluzione (Felici, Pisa 2009), L'atomo sperduto. Il posto dell'uomo nell'universo (San Paolo, Cinisello Balsamo 2014), Verso la Noosfera. Dall'universo ordinato alla Terra da costruire (San Paolo, Cinisello Balsamo 2016).

G. Tanzella-Nitti

© 2016 DISF - Documentazione Interdisciplinare di Scienza e Fede

25-29 novembre 2016

Tra gli eventi che vanno a concludere il 2016 segnaliamo la Sessione Plenaria della Pontificia Accademia delle Scienze che si terrà dal 25 al 29 novembre.

Con la Sessione, intitolata "Scienza e Sostenibilità. Impatto delle conoscenze scientifiche e della tecnologia sulla società umana e sul suo ambiente", si vuole riflettere su quale sia l'impatto, positivo o negativo, che il progresso scientifico e tecnologico può avere sullo sviluppo sostenibile delle società umane.
In questa occasione alcuni accademici della Pontificia Accademia delle Scienze presenteranno le loro riflessioni, a cui seguirà lo studio delle argomentazioni e, quindi, le conclusioni finali.

31 ottobre 2016

Tre premi di laurea di 5.163.33 Euro ciascuno, sono stati banditi dal Comune di Milano in ricordo dell'avv. Giorgio Ambrosoli. I premi saranno assegnati a laureati o ricercatori che abbiano approfondito il tema dell'etica applicata all'attività economica.

La scadenza per inviare la domanda è fissata al 31 ottobre 2016.

Il premio è rivolto a giovani laureati o ricercatori che abbiano approfondito il tema, sempre più vitale per una Nazione libera e democratica, dell’etica applicata all’attività economica e che in tale prospettiva abbiano discusso una tesi avente ad oggetto: a) I fenomeni di corruzione nel senso più ampio, ancorché non perseguibili penalmente, che inquinano la vita economica nella sfera pubblica e privata; b) Ilrapportotraeconomialegaleedeconomiacriminaleanchedistampomafiosocontutte le implicazioni di carattere giuridico, o economico finanziario, o socio politico e preferibilmente in prospettiva interdisciplinare; c) I rimedi atti a contrastare comportamenti criminosi, illegali e comunque contrari all’etica. Le tesi di laurea o di dottorato partecipanti dovranno essere state discusse presso le Università italiane nel periodo compreso tra il 1° marzo 2015 ed il 29 febbraio 2016 e dovranno pervenire tra l’8 agosto 2016 ed entro il 31 ottobre 2016; per le tesi inviate a mezzo posta e pervenute oltre tale data farà fede il timbro di ricezione postale, a:

COMUNE DI MILANO - GABINETTO DEL SINDACO 
Servizio Affari Legali, Nomine Incarichi
Piazza Scala 2 - 20121 MILANO.

Scarica il bando

30 settembre 2016

E’ indetto il concorso, per soli titoli, a 12 posti per l’ammissione alla Scuola di formazione e ricerca su “Dinamiche della creatività negli ambiti scientifico-tecnico, speculativo e artistico”, riservato a giovani studiosi in possesso, come requisito minimo, del titolo di laurea magistrale o equipollente.

Direttori della scuola saranno Giandomenico Boffi (Università degli Studi Internazionali di Roma), direttore di SEFIR, e Carlo Cirotto (Università di Perugia).

La scuola, organizzata d’intesa con la Diocesi di Perugia, si svolgerà presso il centro congressi dell’Hotel Giò di quella città, dalla cena di mercoledì 9 novembre 2016 fino al pranzo di sabato 12. I vincitori del concorso fruiranno di vitto e alloggio gratis e avranno diritto al rimborso delle spese di viaggio di andata e ritorno (su presentazione dei biglietti originali e comunque per una cifra complessiva non superiore a 200 euro). A ogni vincitore del concorso che, contestualmente alla domanda di partecipazione, abbia proposto un poster sui propri interessi di ricerca, poster poi accettato dai direttori della scuola, sarà altresì consentito di partecipare alle poster session serali, ricevendo un compenso di 400 euro per tale partecipazione.

Per ulteriori informazioni consulta il bando a cui è allegata la domanda di partecipazione della Scuola

28 settembre 2016

Mercoledì 28 settembre, presso la Casina Pio IV, si terrà una giornata di studio per valutare la recezione e l’impatto della Laudato si’ dal titolo "Laudato si'" e la strada che conduce al COP22 a Marrakech. L'incontro è stato convocato dalla Pontificia Accademia delle Scienze e il Pontificio Consiglio di Giustizia.

Occasione della giornata di studio è voler riflettere sulla Lettera Enciclica a un anno dalla sua pubblicazione e, parallelamente, il trovarsi a quasi a un anno dallo storico accordo denominato COP21.

Oltre ai membri delle due istituzioni, presenteranno le loro opinioni sull'Enciclica anche studiosi ed esperti di vari settori. Le presentazioni sono volte a mettere in luce il consenso scientifico che riflette, la guida morale che offre ed i cambiamenti economici e sociali che auspica. L'attenzione sarà rivolta particolarmente alle sfide che il COP22 dovrà affrontare durante le sessioni in Marocco dal 7 al 18 novembre 2016.

24 luglio 2016

L'Associazione per l'Insegnamento della Fisica (AIF), con il contributo della famiglia Prat, per onorare la memoria del Consigliere scomparso Antonella Bastai Prat, bandisce un premio dell'importo di 1.000 Euro per un’attività didattica con caratteristiche innovative e di ricerca, che sia stata svolta nell’ultimo anno scolastico 2015-16 nelle scuole italiane di ogni ordine e grado, per contribuire al miglioramento dell’apprendimento scientifico dei giovani ed accrescere la padronanza dell’azione didattica da parte dell’insegnante sulla fisica.

Scadenza per la presentazione delle domande: 24 luglio 2016.

Il premio verrà assegnato in occasione del Congresso Nazionale AIF 2016.

Scarica il bando

Per ulteriori informazioni contattare la Professoressa Marisa Michelini: marisa.michelini@uniud.it

26 giugno 2016

Per promuovere la diffusione delle conoscenze di Fisica e la crescita della cultura scientifica del Paese, la Società Italiana di Fisica bandisce, per l'anno 2015, un Concorso per l'assegnazione di un premio dell'importo di Euro 2.000,00 (euro duemila).

Le norme di partecipazione al Concorso sono le seguenti:

1.Il premio verrà assegnato a un laureato in Fisica (laurea specialistica/magistrale) che negli ultimi cinque anni abbia effettuato o promosso un'importante attività di diffusione della cultura scientifica.

2.La domanda di ammissione al Concorso, recante le generalità, il recapito e il codice fiscale del concorrente, deve essere effettuata per le vie telematiche utilizzando l'apposito modulo scaricabile da questa pagina.  Ogni domanda (o proposta) completa della relativa documentazione dovrà pervenire per posta elettronica all'indirizzo premio.outreach@sif.it entro il 26 giugno 2015.

3.Alla domanda il concorrente dovrà unire, sempre per le vie telematiche, i seguenti documenti: 1.il curriculum vitæ et studiorum; 2. una relazione che illustri le attività di diffusione della cultura scientifica prodotte o promosse dal candidato; 3. lettere di sostegno di 1-3 referees;

4. ogni altro documento ritenuto utile ai fini del Concorso stesso.

Oltre alle autocandidature, saranno anche prese in esame proposte motivate, a favore di terzi, formulate come specificato al punto 2) da un Socio SIF e inviate entro il NUOVA SCADENZA 26 giugno 2015 al Presidente della Società Italiana di Fisica.

5. Il ritardo nella presentazione o nell'arrivo della domanda con la relativa documentazione, qualunque ne sia la causa, anche non imputabile al candidato, comporterà l'inammissibilità dell'aspirante al Concorso.

6.Il vincitore sarà scelto da una Commissione scientifica nominata dal Consiglio di Presidenza della SIF. Il giudizio della Commissione è insindacabile.

7.Il premio verrà conferito in occasione del prossimo 101° Congresso Nazionale della Società Italiana di Fisica che si terrà a Roma, 21-25 Settembre 2015.

Informazioni:

Per maggiori informazioni visita la pagina dedicata della Società Italiana di Filosofia

26 giugno 2016

Per onorare la memoria del Professor Antonio Stanghellini, la Società Italiana di Fisica bandisce, ogni tre anni, un concorso ad una borsa di Euro 1.500,00 (euro millecinquecento) destinata a un giovane laureato in Fisica per svolgere attività di ricerca.

Le norme di partecipazione al Concorso per l'anno 2015 sono le seguenti:

1.Sono ammessi al Concorso coloro che abbiano conseguito una laurea quadriennale oppure una laurea specialistica/magistrale in Fisica presso una Università italiana nel periodo compreso fra il 1° gennaio 2012 e il 31 dicembre 2014, discutendo una tesi di Fisica Teorica.

2.La domanda di ammissione al Concorso, recante le generalità, il recapito e il codice fiscale del concorrente, deve essere effettuata per le vie telematiche utilizzando l'apposito modulo scaricabile da questa pagina. Ogni domanda completa della relativa documentazione dovrà pervenire per posta elettronica all'indirizzo borsa.stanghellini@sif.it entro il 26 giugno 2015.

3.Alla domanda il concorrente dovrà unire, sempre per le vie telematiche, i seguenti documenti: 1.il curriculum degli studi universitari, rilasciato dall'Università dove si è laureato, comprovante le votazioni ottenute e la data del conseguimento della laurea; 2.l'elenco delle pubblicazioni; 3. un piano dettagliato di utilizzazione della borsa, in relazione con l'attività svolta, gli interessi di ricerca del candidato e il periodo previsto per l'utilizzo; 4. una lettera di presentazione; 5.ogni altro documento ritenuto utile ai fini del Concorso stesso.

4.Il ritardo nella presentazione o nell'arrivo della domanda con la relativa documentazione, qualunque ne sia la causa, anche non imputabile al candidato, comporterà l'inammissibilità dell'aspirante al concorso.

5. Il vincitore sarà scelto da una Commissione scientifica nominata dal Consiglio di Presidenza della SIF. Il giudizio della Commissione è insindacabile.

6. La borsa verrà conferita in occasione del prossimo 101° Congresso Nazionale della Società Italiana di Fisica che si terrà a Roma, 21-25 Settembre 2015.

Informazioni:

Per maggiori informazioni visita la pagina dedicata della Società Italiana di Fisica

15 giugno 2016

Per onorare la memoria del Professor Giuliano Preparata, la Società Italiana di Fisica, grazie al contributo dell'Associazione per la Fondazione "Giuliano Preparata", attribuisce ogni anno un premio per un giovane laureato in Fisica dell'importo di Euro 1.500,00 (euro millecinquecento).

Le norme di partecipazione al Concorso per l'anno 2016 sono le seguenti: 1. Sono ammessi al Concorso i Soci della Società Italiana di Fisica che abbiano fatto pervenire la quota sociale per l'anno 2016 entro il 15 giugno 2016 (*) e che abbiano conseguito una laurea specialistica/magistrale in Fisica dopo il 1° gennaio 2013, discutendo una tesi di Fisica Teorica su argomenti di fenomenologia delle particelle elementari, onde gravitazionali, fisica dei neutrini e struttura della materia.

2.La domanda di ammissione al Concorso, recante le generalità e il recapito del concorrente, deve essere effettuata per le vie telematiche utilizzando l'apposito modulo scaricabile da questa pagina. Ogni domanda completa della relativa documentazione dovrà pervenire per posta elettronica all'indirizzo premio.preparata@sif.it entro il 15 giugno 2016.

3.Alla domanda il concorrente dovrà unire, sempre per le vie telematiche, i seguenti documenti: 1.un'attestazione degli studi universitari, rilasciata dall'Università o autocertificata ai sensi del Dpr 445/2000, comprovante le votazioni ottenute e la data del conseguimento della laurea; 2. una breve relazione scientifica illustrante l'attività di ricerca svolta; 3. l'elenco delle pubblicazioni; 4. ogni altro documento ritenuto utile ai fini del Concorso.

4.Il candidato dovrà fornire a corredo della domanda almeno una lettera di presentazione (non più di 300 parole) secondo le seguenti modalità: il referee, di Istituzione diversa da quella di appartenenza del candidato, invierà la lettera in formato .pdf per posta elettronica all'indirizzo premio.preparata@sif.it entro il 15 giugno 2016 indicando nell'oggetto "Premio Preparata - nome e cognome del candidato".

5.Il ritardo nella presentazione o nell'arrivo della domanda con la relativa documentazione, qualunque ne sia la causa, anche non imputabile al candidato, comporterà l'inammissibilità dell'aspirante al Concorso.

6.Il vincitore sarà scelto da una Commissione scientifica nominata dal Consiglio di Presidenza della SIF. Il giudizio della Commissione è insindacabile.

7.Il premio verrà conferito in occasione del prossimo 102° Congresso Nazionale della Società Italiana di Fisica che si terrà a Padova, 26-30 Settembre 2016.

(*) Eccetto per i Soci Invitati

Informazioni:

Per maggiori informazioni visita la pagina dedicata della Società Italiana di Fisica

15 giugno 2016

Per onorare la memoria del Professor Piero Brovetto, la Società Italiana di Fisica, grazie al contributo della moglie Vera Maxia, attribuisce ogni anno per 3 anni un premio per un giovane laureato in Fisica dell’importo di Euro 1.500,00 (euro millecinquecento).

Le norme di partecipazione al Concorso per l'anno 2016 sono le seguenti:

  1. Sono ammessi al Concorso i Soci della Società Italiana di Fisica che abbiano fatto pervenire la quota sociale per l'anno 2016 entro il 15 giugno 2016 (*) e che abbiano conseguito una laurea specialistica/magistrale in Fisica dopo il 1° gennaio 2013, discutendo una tesi su un argomento di Fisica Sperimentale della Materia.
  2. La domanda di ammissione al Concorso, recante le generalità e il recapito del concorrente, deve essere effettuata per le vie telematiche utilizzando l'apposito modulo scaricabile da questa pagina. Ogni domanda completa della relativa documentazione dovrà pervenire per posta elettronica all'indirizzo premio.brovetto@sif.it entro il 15 giugno 2016.
  3. Alla domanda il concorrente dovrà unire, sempre per le vie telematiche, i seguenti documenti:
    1. un'attestazione degli studi universitari, rilasciata dall'Università o autocertificata ai sensi del Dpr 445/2000, comprovante le votazioni ottenute e la data del conseguimento della laurea;
    2. una breve relazione scientifica illustrante l'attività di ricerca svolta;
    3. l'elenco delle pubblicazioni;
    4. ogni altro documento ritenuto utile ai fini del Concorso.
  4. Il candidato dovrà fornire a corredo della domanda almeno una lettera di presentazione (non più di 300 parole) secondo le seguenti modalità: il referee, di Istituzione diversa da quella di appartenenza del candidato, invierà la lettera in formato .pdf per posta elettronica all'indirizzo premio.brovetto@sif.it entro il 15 giugno 2016 indicando nell'oggetto "Premio Brovetto - nome e cognome del candidato".
  5. Il ritardo nella presentazione o nell'arrivo della domanda con la relativa documentazione, qualunque ne sia la causa, anche non imputabile al candidato, comporterà l'inammissibilità dell'aspirante al Concorso.
  6. Il vincitore sarà scelto da una Commissione scientifica nominata dal Consiglio di Presidenza della SIF. Il giudizio della Commissione è insindacabile.
  7. Il premio verrà conferito in occasione del prossimo 102° Congresso Nazionale della Società Italiana di Fisica che si terrà a Padova, 26-30 Settembre 2016.

(*) Eccetto per i Soci Invitati.

Informazioni:

Per maggiori informazioni visita la pagina dedicata della Società Italiana di Filosofia

15 giugno 2016

Per onorare la memoria del Professor Vincenzo Ferraro, la Società Italiana di Fisica, grazie al contributo della Associazione Onlus Vincenzo Ferraro presieduta dalla promotrice Signora Maddalena Ferraro, attribuisce ogni anno un premio di Euro 1.000,00 (euro mille) destinato a un giovane ricercatore che abbia ottenuto un risultato significativo nell'ambito delle sue ricerche in Fisica dei Plasmi nello Spazio.

Le norme di partecipazione al Concorso per l'anno 2016 sono le seguenti:

  1. Sono ammessi al Concorso i Soci della Società Italiana di Fisica, laureati in Fisica (laurea specialistica/magistrale), che abbiano fatto pervenire la quota sociale per l'anno 2016 entro il 15 giugno 2016 (*) e di età non superiore ai 35 anni.
  2. La domanda di ammissione al Concorso, recante le generalitàe il recapito del concorrente, deve essere effettuata per le vie telematiche utilizzando l'apposito modulo scaricabile da questa pagina. Ogni domanda completa della relativa documentazione dovrà pervenire per posta elettronica all'indirizzo premio.ferraro@sif.it entro il 15 giugno 2016.
  3. Alla domanda il concorrente dovrà unire, sempre per le vie telematiche, i seguenti documenti:
    1. un'attestazione degli studi universitari, rilasciata dall'Università o autocertificata ai sensi del Dpr 445/2000, comprovante le votazioni ottenute e la data del conseguimento della laurea;
    2. una breve relazione scientifica illustrante l'attività di ricerca svolta;
    3. l'elenco delle pubblicazioni;
    4. ogni altro documento ritenuto utile ai fini del Concorso.
  4. Il candidato dovrà fornire a corredo della domanda almeno una lettera di presentazione (non più di 300 parole) secondo le seguenti modalità: il referee, di Istituzione diversa da quella di appartenenza del candidato, invierà la lettera in formato .pdf per posta elettronica all'indirizzo premio.ferraro@sif.it entro il 15 giugno 2016 indicando nell'oggetto "Premio Ferraro - nome e cognome del candidato".
  5. Il ritardo nella presentazione o nell'arrivo della domanda con la relativa documentazione, qualunque ne sia la causa, anche non imputabile al candidato, comporterà l'inammissibilità dell'aspirante al Concorso.
  6. Il vincitore sarà scelto da una Commissione scientifica nominata dal Consiglio di Presidenza della SIF. Il giudizio della Commissione è insindacabile.
  7. Il premio verrà conferito in occasione del prossimo 102° Congresso Nazionale della Società Italiana di Fisica che si terrà a Padova, 26-30 Settembre 2016.

(*) Eccetto per i Soci Invitati.

Informazioni:

Per maggiori informazioni visita la pagina dedicata della Società Italiana di Fisica

15 giugno 2016

Segnaliamo un Corso che sarà ospitato dal 13 al 19 luglio 2016 della Fondazione e Centro di Cultura Scientifica "Ettore Majorana" (EMFCSC) ad Erice. Scopo della Scuola è presentare lo stato dell'arte e le prospettive future della ricerca in ambito internazionale su diversi temi cruciali quali il problema energetico globale, il riscaldamento del pianeta, la reperibilità di materiali critici e le tecnologie per le diverse fonti energetiche: solare, termoelettrico, eolico, geotermico, biomasse, fuel cells, nucleare.

Il termine per le iscrizioni scade il 15 giugno 2016. Il Corso, promosso dalla Società Italiana di Fisica, che riunisce due prestigiose Scuole internazionali sull'Energia: la 3a edizione della EPS-SIF International School on Energy e la 5a edizione della Scuola Materials for Energy and Sustainability (69° corso della International School on Solid State Materials), co-organizzata da MRS, E-MRS e Eurosunmed Project.

Il programma prevede una serie di lezioni tenute da alcuni tra i maggiori esperti mondiali nel settore energetico, dei materiali e delle tecnologie per uno sviluppo sostenibile della nostra società, ma anche un coinvolgimento diretto degli studenti, i quali lavoreranno in gruppo per risolvere un problema inerente alle tematiche della Scuola a loro assegnato con una presentazione finale in aula davanti ai colleghi e ai docenti. Sarà inoltre a loro offerta la possibilità di presentare la propria attività di ricerca durante alcune poster sessions serali, in un’atmosfera altamente motivante, conviviale e molto informale.

15 giugno 2016

La Società Italiana di Fisica bandisce per l'anno 2016 un Concorso per promuovere il trasferimento tecnologico delle ricerche in Fisica, con lo scopo di incentivare e valorizzare le applicazioni industriali della Fisica e, conseguentemente, pubblicizzare il valore della Fisica nell'industria, incoraggiare la ricerca fisica nell'industria e promuovere la consapevolezza e l'interesse dei ricercatori sul ruolo della Fisica nello sviluppo dei prodotti commerciali.  Viene assegnato un premio di Euro 1.000,00 (euro mille) ciascuno a due giovani ricercatori, uno appartenente a una Ditta e l'altro a un'Università o Istituto/Ente di ricerca, che negli ultimi anni abbiano realizzato o promosso, con ricerche svolte in collaborazione, una significativa applicazione della Fisica a livello industriale. Inoltre, alla Ditta protagonista del trasferimento tecnologico viene attribuito un attestato di riconoscimento.

Informazioni:

Per maggiori informazioni visita il sito della Società Italiana di Fisica 

3 maggio 2016

La Scuola Internazionale Superiore per la Ricerca Interdisciplinare, promossa dal Centro di ricerca DISF, “Documentazione Interdisciplinare di Scienza e Fede”, eretto presso la Pontificia Università della Santa Croce di Roma, bandisce in favore dei suoi iscritti, con un'età inferiore ai 35 anni, un concorso per l’assegnazione di un premio speciale di € 1000 (mille Euro) al miglior elaborato interdisciplinare pervenuto, presentato sotto la forma di articolo scritto, in lingua italiana o inglese.
Per concorrere all’assegnazione del premio corrispondente all’anno 2015, l’elaborato presentato dovrà vertere su un contenuto collegato con il tema del IX Workshop: “Spazio, Tempo e Rappresentazioni del mondo: trasformazioni culturali dei nostri sistemi di riferimento a 100 anni dalla Relatività generale di Albert Einstein”, che si terrà a Roma nei giorni 28-29 maggio 2016. 

In merito all’anniversario einsteniano si possono discutere, ad es., argomenti quali:

– Temi riguardanti la filosofia del tempo

– Riflessioni filosofiche, o anche letterarie e artistiche, circa il nostro modo di percepire lo spazio e il tempo

– Riflessioni filosofiche, o anche letterarie e artistiche, circa la trasformazione storica dei nostri sistemi di riferimento culturali

– Temi storici legati alla ricezione della Teoria della relatività negli ambienti scientifici, filosofici o culturali

– Aspetti biografici relativi alla vita, al pensiero o alla visione del mondo di Albert Einstein (1879-1955)

– Questioni biografiche relative ad altri personaggi in rapporto con le teorie della Relatività (speciale e generale)

– Luoghi comuni, presenti nella didattica o nella divulgazione scientifica, circa l’influsso della teoria della Relatività sui rapporti fra scienza, filosofia e religione

– Esposizione del contenuto di un libro, in rapporto con le teorie della Relatività (generale e speciale), la cui lettura è risultata particolarmente suggerente

Scarica il bando del concorso

30 aprile 2016

Il Centro Universitario Cattolico (CUC) indice il nuovo bando per l'assegnazione di Borse di Studio relative all'anno accademico 2016/17. La scadenza per presentare la domanda è il 30 aprile 2016. Il CUC mira ad aiutare giovani laici aspiranti alla carriera universitaria nel conseguimento della necessaria preparazione scientifica e a tale scopo mette a disposizione 16 borse di studio per l'anno 2016-17. L'importo di ciascuna borsa è di € 6.000, al lordo delle imposizioni fiscali previste dalla legge.

La borsa di studio viene assegnata su progetto triennale ed è sottoposta a verifica annuale da parte del Comitato Docenti, che può proporne la revoca al Presidente. A conclusione della ricerca, il borsista dovrà produrre un sintetico articolo scientifico, rispetto al quale il CUC non assume alcun impegno di pubblicazione.
Possono presentare domanda tutti i laici (con esclusione di candidati agli ordini sacri, novizi e membri di Istituti di vita consacrata): in possesso di un diploma di laurea di secondo livello (o quadriennale/quinquennale del vecchio ordinamento), conseguito presso una Università italiana entro l’anno accademico 2014/2015 e con valutazione non inferiore a 104/110.

Scarica il bando di partecipazione

Scarica la scheda per la candidatura

Per onorare la memoria del Professor Ettore Pancini, la Società Italiana di Fisica, grazie al contributo del Dottor Roberto Mazzola, attribuisce ogni anno una borsa di Euro 5.000,00 (euro cinquemila) destinata a un giovane ricercatore che abbia ottenuto un risultato significativo nell'ambito delle sue ricerche sperimentali in Fisica Nucleare o Subnucleare.

Le norme di partecipazione al Concorso per l'anno 2016 sono le seguenti: 1.Sono ammessi al Concorso i Soci della Società Italiana di Fisica che abbiano fatto pervenire la quota sociale per l'anno 2016 entro il 15 giugno 2016 (*), laureati in Fisica (laurea specialistica/magistrale) e di età non superiore ai 35 anni.

2.La domanda di ammissione al Concorso, recante le generalità e il recapito del concorrente, deve essere effettuata per le vie telematiche utilizzando l'apposito modulo scaricabile da questa pagina. Ogni domanda completa della relativa documentazione dovrà pervenire per posta elettronica all'indirizzo borsa.pancini@sif.it entro il 15 giugno 2016.

3. Alla domanda i candidati dovranno allegare: 1. il curriculum vitæ et studiorum; 2. una breve relazione scientifica illustrante l'attività di ricerca svolta; 3. l'elenco delle pubblicazioni; 4. ogni altro documento ritenuto utile ai fini del Concorso.

4.Il candidato dovrà fornire a corredo della domanda almeno una lettera di presentazione (non più di 300 parole) secondo le seguenti modalità: il referee, di Istituzione diversa da quella di appartenenza del candidato, invierà la lettera in formato .pdf per posta elettronica all'indirizzo borsa.pancini@sif.it entro il 15 giugno 2016 indicando nell'oggetto "Borsa Pancini - nome e cognome del candidato".

5.Il ritardo nella presentazione o nell'arrivo della domanda con la relativa documentazione, qualunque ne sia la causa, anche non imputabile al candidato, comporterà l'inammissibilità dell'aspirante al concorso.

6. Il vincitore sarà scelto da una Commissione scientifica nominata dal Consiglio di Presidenza della SIF. Il giudizio della Commissione è insindacabile.

7. La borsa verrà conferita in occasione del prossimo 102° Congresso Nazionale della Società Italiana di Fisica che si terrà a Padova, 26-30 Settembre.

(*) Eccetto per i Soci Invitati.

Infomazioni:

Per maggiori informazioni visita la pagina dedicata della Società Italiana di Fisica.

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