L'Istituto Lombardo per onorare la memoria del dott. Gian Giacomo Drago e della dott.sa Fausta Rivera Drago bandisce un premio da attribuirsi a uno studioso di non oltre 40 anni per rilevanti ricerche nel settore dell’uso della modellistica matematica per la medicina.
Importo del premio:
5.000,00 Euro (al lordo di ogni onere)
Informazioni:
Per maggiori informazioni consulta il bando del Premio
Scadenza:
23 novembre 2015
L'Istituto Lombardo bandisce per l’anno 2015 un premio intitolato a Luigi e Wanda Amerio, da attribuirsi a un matematico italiano che abbia dato contributi di particolare rilievo nel dominio dell’Analisi Matematica. Il premio consisterà in una medaglia d’oro.
Informazioni:
Per maggiori informazioni consulta il bando del Premio
Scadenza:
23 novembre 2015
L'Istituto Lombardo bandisce per il biennio 2014-2015 un premio intitolato ad Arnaldo Rancati, a favore di una persona di cittadinanza italiana che sia giudicata meritevole per uno studio inedito a vantaggio del progresso sia dell’aeronautica, sia dell’industria tecnica in genere.
Importo del premio:
euro 2.000,00, al lordo di ogni onere fiscale.
Scadenza:
Le domande debbono pervenire all'Istituto Lombardo entro il 23 novembre 2015
Informazioni:
Per maggiori informazioni consulta il sito dell'Istituto Lombardo e consulta il bando del Premio
L'Istituto Lombardo per ricordare i 50 anni di attività dell'AIRC dedicati alla ricerca delle neoplasie bandisce per l’anno 2015 n. 2 premi di 5.000 euro (lordi) ciascuno per i migliori lavori di argomento oncologico nell’ambito della ricerca clinica. Potranno concorrere al Premio coloro che hanno conseguioto, dopo il 1 novembre 2012, il dottorato di ricerca o il diploma di specializzazione in Università, Centri di Ricerca o Ospedali italiani.
Informazioni:
Per maggiori informazioni consulta il bando del Premio
Scadenza:
1 novembre 2015
Invitato dal "Grupo de Investigación Ciencia Razón y Fe (CRYF)" fondato dal prof. Mariano Artigas, il prof. Tanzella-Nitti (Università della Santa Croce, Centro DISF), ha tenuto una lezione magistrale all'Università di Navarra il 20 ottobre scorso. L'occasione è stata l'assegnazione del premio Mariano Artigas Memorial Lecture per il 2015 assegnato al direttore del Centro DISF.
Con il titolo ¿Se puede hablar de Dios en el contexto de la ciencia contemporánea?, il prof. Tanzella-Nitti ha mostrato i diversi punti di vista e le opinioni di alcuni tra gli scienziati più importanti e fornito chiarimenti epistemologici relativi alla tematica, inquadrato il riferimento all'Assoluto al di là del linguaggio formale e spiegato come la realtà fisica contingente debba avere un'apertura verso un fondamento metafisico necessario.
Il Video della lezione commemorativa Mariano Artigas (In lingua spagnola)
Leggi l'intervista: La scienza deve affacciarsi alle finestre della filosofia e della teologia (In lingua spagnola)
Giorgio Israel, matematico italiano, storico della scienza e pubblicista affermato, è scomparso all’età di 70 anni la notte fra il 24 e il 25 settembre a Roma. Una frase di Dante Alighieri inaugurava da tempo la Home Page del suo Blog: «Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza». Questo esergo può a ragione considerarsi una sintesi del suo lavoro scientifico e intellettuale, condotto con grande passione e onestà intellettuale. Sincero cercatore della verità e dell’unità del sapere, Israel aveva rivalutato le dimensioni storiche ed umanistiche della ricerca scientifica, andando spesso controcorrente, denunciando superficialità e pressapochismo. Membro di commissioni parlamentari ed autore di numerosi saggi sull’insegnamento delle scienze ed il rapporto fra scienza e società, egli richiamava con intelligenza la Scuola e l’Università alle loro responsabilità intellettuali, pedagogiche e scientifiche. Richiami accorati, sviluppati con intelligenza nei suoi libri. Dalle pagine del suo volume Chi sono i nemici della scienza? (2008), Israel metteva a fuoco ciò che egli chiamava il “disastro educativo”, ovvero l’aver ceduto ad una impostazione pragmatica ed efficientista, rinunciando a formare criticamente le menti dei giovani e dimenticando la prospettiva storica. Non mancava di avvertire anche dai rischi del riduzionismo e del meccanicismo, più insidiosi, e pericolosi, quando si ha a che fare con le scienze della vita, come messo in luce dal saggio La macchina vivente. Contro le visioni meccaniciste dell’uomo (2004).
Giorgio Israel, era stato professore ordinario di Matematiche complementari e Storia della Matematica presso l'Università di Roma La Sapienza, ma era noto anche al grande pubblico a motivo dei suoi articoli di opinione su quotidiani come il Messaggero e il Foglio. Da sempre interessato alle dinamiche educative e formative, ha avuto un ruolo attivo anche nel campo dell’impegno politico e civile. Fu infatti collaboratore di vari altri periodici e quotidiani quali: Il Mattino, Avvenire, Paese Sera, L'Unità, Il Giornale, Libero, L'Osservatore Romano, Tempi. Nato a Roma nel 1945 e laureatosi in Matematica nel 1968 si era dedicato per tutta la sua vita all’attività accademica e di ricerca. Inizialmente si era occupato di geometria algebrica, di questioni di algebra commutativa e di teoria dei campi, e in seguito di matematica applicata alla biologia e all'economia. Era stato anche membro della Academie Internationale d'Historie des Sciences. Israel era considerato tra i maggiori matematici italiani della seconda metà del XX secolo.
Dagli anni Ottanta i suoi interessi vertevano principalmente sulla storia della matematica e della scienza, con particolare riguardo alla matematizzazione delle scienze biologiche e di quelle socioeconomiche, e all'opera del matematico italiano Vito Volterra. Allievo di Ludovico Geymonat, Israel si fece protagonista, per gran parte della sua vita, di una storiografia scientifica di ispirazione marxista e, solo in un secondo tempo, in seguito al riavvicinamento ed alla riscoperta della sua fede ebraica, cominciò ad interessarsi anche alla dimensione spirituale della conoscenza; apprezzando anche i contenuti del cristianesimo. Intellettuale coraggioso e deciso, nel 2008 si schierò in difesa del diritto di papa Benedetto XVI di parlare alla Sapienza, attirandosi numerose critiche. Ricoprì numerosi incarichi accademici e scientifici, fu membro del Comitato Scientifico delle riviste: Revue d'Histoire des Mathématiques (Rivista della Société Mathématique de France), LLULL (Revista de la Sociedad Española de Historia de la Ciencia), Journal Eléctronique d’histoire des probabilités et de la statistique, Sciences et Techniques en Perspective, Alliage; fu inoltre membro del Comitato di redazione del Bollettino di Storia delle Scienze Matematiche, membro della redazione della Rivista di Storia della Scienza (dal 1984 al 1987) e direttore responsabile della Rivista di Storia della Scienza dal 1993 al 1997.
Il 16 maggio 2009 durante il Workshop del centro di ricerca DISF dedicato al tema Questioni interdisciplinari sulla natura e sulla vita Riflessioni intorno all’Anno Internazionale dell’Astronomia e al II° Centenario darwiniano, Giorgio Israel tenne la conferenza pubblica sul tema: Educare alla scienza in un contesto umanistico. In quella occasione consegnò all'ing. Marco Crescenzi il Premio DISF 2009 per l’elaborato interdisciplinare dal titolo Scienze sperimentali e scienza teologica: le strade della luce. La sua produzione bibliografica è stata grande ed estremamente variegata: più di 200 articoli scientifici e 30 volumi, nei quali ha esplorato il ruolo della scienza nella storia della cultura europea e ha condotto una critica dell'idea di razionalità matematica e del meccanicismo; a questi si aggiungono contributi per la carta stampata, i testi divulgativi, le relazioni ai convegni e le tante interviste che l’hanno visto protagonista. Tra le sue opere vogliamo ricordare ancora: La matematica e la realtà. Capire il mondo coi numeri, Roma, Carocci, 2015; La natura degli oggetti matematici alla luce del pensiero di Husserl, Milano-Genova, Marietti, 2011; Pensare in matematica (con A. Millán Gasca), Bologna, Zanichelli, 2012; Incubi postmoderni e tirannia della tecnoscienza, e-book, Amazon-Kindle; Per una medicina umanistica. Apologia di una medicina che curi i malati come persone, Torino, Lindau, 2010; La Kabbalah. Il senso nascosto delle Sacre Scritture, Bologna, Il Mulino, 2005; Il mondo come gioco matematico. John von Neumann, scienziato del Novecento, con A. Millán Gasca, La Nuova Italia Scientifica, 1995. La mano invisibile. L’equilibrio economico nella storia della scienza, Bari, Laterza, 1987.
Nel 2008, nella premessa al volume Chi sono i nemici della scienza? Israel scriveva: «Dovremmo riflettere a fondo su quale tipo di cultura scientifica stiamo diffondendo e sull'immagine della scienza che stiamo trasmettendo; chiederci se tale immagine sia corretta e interessante; avere maggior fiducia nell'intelligenza degli altri e sospettare che talora le idee interessanti sono più attraenti e gratificanti di quelle utili e che la demagogia del divertimento, del gioco e della festa è stucchevole e lascia con un sentimento di vuoto». Ci auguriamo che queste riflessioni rappresentino un'importante eredità anche per la nostra generazione e per quelle future.
Il planetologo Guy Consolmagno, statunitense nato a Detroit nel 1952, succede nella direzione della Specola Vaticana a José Funes, argentino, che aveva diretto l’Ente per 2 mandati quinquennali. Prima di lui, fino al 2005, aveva diretto la Specola l’astrofisico George Coyne. La nomina è stata resa nota questa mattina durante l’udienza che Papa Francesco ha concesso allo staff e ai collaboratori della Specola in occasione di un Simposio Internazionale. L’evento è stato organizzato a motivo degli 80 anni dal trasferimento dell’Osservatorio nella sede di Castelgandolfo, avvenuta nel 1935 per volontà di Pio XI. All’epoca, le sedi dei telescopi operanti nella città di Roma non consentivano un loro impiego adeguato a motivo della contaminazione luminosa del cielo notturno, richiedendo la loro sistemazione in un nuovo sito, che fu lo stesso Pontefice a suggerire. Attualmente le 4 cupole dislocate a Castelgandolfo, 2 sulla terrazza della Villa Pontificia e 2 nei giardini vaticani di Villa Barberini, non sono operative a fini della ricerca scientifica, essendo state sostituite dal telescopio ad alta tecnologia VATT (Vatican Advanced Technology Telescope), di circa due metri di apertura, situato a Tucson, Arizona, sul monte Graham. Il personale dell’Osservatorio, che rappresenta al momento ancora l’unico istituto di ricerca scientifica eretto dalla Santa Sede, è così diviso fra le due sedi, negli Stati Uniti e presso il Vaticano. Gli uffici, i laboratori e la Biblioteca della sede vaticana sono ospitati in un ampio edificio sul perimetro dei giardini di Villa Barberini, nel territorio del comune di Albano. La Specola Vaticana, le cui origini, in sedi diverse e sempre in collegamento con la Santa Sede risalgono alla fine del XVI secolo, fu affidata da Pio XI alla Compagnia di Gesù.
Guy Consolmagno è noto in ambiente statunitense per le sue doti di comunicatore e divulgatore scientifico che gli hanno meritato, nel 2014, la Carl Sagan Medal per la divulgazione scientifica nell’ambito delle scienze planetarie. Dopo aver conseguito un Master presso il Massachussets Institute of Technology a Cambridge (US), ha ottenuto nel 1978 il Ph.D. in planetologia al Lunar and Planetary Laboratory dell’università dell’Arizona. Ha insegnato all’Harvard College Observatory e al MIT. Entrato nella compagnia di Gesù nel 1989 all’età di 37 anni, Consolmagno ha continuato la ricerca scientifica nel campo degli asteroidi e meteoriti ottenendo, come riconoscimento per i suoi studi, che uno degli asteroidi di fascia principale venisse nominato nel 2000 dall’International Astronomical Union come 4597-Consolmagno, conosciuto anche come Little Guy. Autore di diverse opere di alta divulgazione e di numerosi saggi su scienza e fede, fra cui God’s Mechanics (2011), ha curato il volume illustrato Infinitamente grande. L’astronomia in Vaticano (2009), tradotto in diverse lingue.
Coadiuvano il nuovo direttore due vicedirettori, l’inglese Paul Gabor per gli aspetti scientifici e lo statunitense Paul Mueller per gli aspetti amministrativi.
È stato pubblicato il bando per il Premio ITWIIN 2015. L'associazione italiana donne inventrici e innovatrici destina il premio a donne di nazionalità italiana o residenti e operanti in Italia in qualità di imprenditrici, professioniste o ricercatrici.
Il Premio è destinato ad una donna di nazionalità italiana o residente e operante sul territorio nazionale facente parte di una delle seguenti categorie:
· Imprenditrici: intendendosi come tali sia le titolari d’azienda sia figure che hanno posizioni di responsabilità in imprese regolarmente iscritte nel Registro delle Imprese/REA presso le Camere di Commercio pertinenti, in regola con gli obblighi contributivi e assicurativi, ed operanti nel rispetto delle normative vigenti in tema di lavoro, salute, sicurezza, ambiente;
· Professioniste: titolari di partita IVA o associate, abilitate all’esercizio della professione ed iscritte al relativo ordine professionale secondo la normativa vigente;
·Ricercatrici: donne in possesso di titolo di laurea che svolgono, con contratto di qualsiasi tipo, attività di ricerca in una struttura pubblica o privata;
I settori da considerare sono i seguenti: tutti i campi scientifici, ingegneristici, tecnici e tecnologici, con particolare riferimento a Salute e Life Sciences, ICT, Energia, Ambiente, ma anche Arte e Artigianato, Moda, Design, Formazione. A risultati in campo food, agro, bio, ambientale sará data particolare importanza.
Le categorie:
1. Migliore Inventrice
2. Migliore Innovatrice
3. Donna Eccezionalmente Creativa
4. Capacity Building
5. Alta Formazione
La partecipazione al concorso, oltre che presentata dalle dirette interessate, può anche essere proposta da terzi. Per partecipare è necessario inviare all'indirizzo itwiin@sicurezzapostale.it entro e non oltre lunedì 7 settembre 2015 il modulo di candidatura disponibile qui.
Il modulo di candidatura è accettato se debitamente compilato e corredato dalla documentazione richiesta. La partecipazione al Premio non comporta costi di iscrizione. La candidata (o il proponente la candidatura) riceverà una mail di conferma di ricezione da itwiin@sicurezzapostale.it
La cerimonia di premiazione avrà luogo il 9 ottobre 2015 a Milano, presso i locali UniCredit, Via Tommaso Grossi 10.
Per informazioni inviare una email a itwiin.premio@gmail.com
Bando ITWIIN - Premio 2015
Modulo di candidatura
La Sysdata Italia SpA - Società di servizi ICT rende disponibili due borse di studio per giovani che vogliano specializzarsi nel settore ICT.
Le due borse sono rivolte a laureati magistrali in: Informatica ed internet; Ingegneria (indirizzi vari) Scienze Statistiche Scienze matematiche, fisiche e naturali.
Termine presentazione domande: Lunedì, 31 Agosto, 2015
Aperto il bando per le migliori idee presentate dai giovani under 32. Le proposte dovranno essere presentate entro il 24 agosto 2015.
Dopo il successo dell'edizione precedente viene lanciata l'edizione 2015. AICA, il Club Dirigenti di Informatica dell’Unione Industriale di Torino CDI Torino e il Club per Tecnologie dell'Informazione CTI Liguria, in collaborazione con la Fondazione ASPHI, promuovono l’Edizione 2015 del Premio Nazionale per l’Innovazione nell’ICT rivolto ai giovani under 32 e destinato a premiare le migliori idee, nei settori delle tecnologie dell’informatica e delle comunicazioni, che concretizzino un utilizzo innovativo dell’ICT.
La competizione è aperta a giovani con età non superiore a 32 anni (al 31 dicembre 2014) residenti o stabilmente dimoranti/operanti in Italia, che operino singolarmente o in gruppi. La documentazione necessaria alla partecipazione può essere costituita da estratti da tesi di laurea, documenti di ricerca, realizzazione di tipo prototipale oppure business plan imprenditoriale.
La documentazione può essere costituita da estratti da:
tesi di laurea
documento di ricerca
realizzazione di tipo prototipale
business plan imprenditoriale
Il Premio, fin dalle prime edizioni a inizio del millennio, ha una particolare attenzione per le opere con contenuti aventi finalità socialmente utili e alla presenza di opere supportate da ipotesi di fattibilità, anche economica, e valutazioni sull'impatto sociale e sul mercato di riferimento. La Commissione di Valutazione del Premio è formata da rappresentanti di AICA, CDI Torino, CTI Liguria, Enti Patrocinanti, Istituzioni Universitarie e del Territorio, secondo principi di:
Impatto sociale ed economico Originalità,
Innovatività,
Applicabilità Valore scientifico e/o industriale
Attualità e Visione futura
Sono previsti 4 premi:
1° premio di € 10.000
2° premio di € 5.000
3° premio di € 3.000
premio speciale ASPHI di € 4.000
Viene premiata un'idea che concretizzi un utilizzo innovativo dell'ICT presentata da giovani nei settori delle tecnologie dell'informatica e delle comunicazioni che risiedono e/o operano in Italia. Particolare attenzione sarà rivolta anche a contenuti con finalità socialmente utili.
Presso la Libera Università di Bolzano è stata bandita la procedure di concorso pubblico per esami e/o titoli, per l'ammissione ai corsi di dottorato di ricerca relativi al XXXI ciclo, anno accademico 2015/2016.
La scadenza per presentare la propria candidatura è fissata al 7 agosto p.v.
Per informazioni:
Ufficio didattico
Tel: +39 0471 012805
E-Mail: phd@unibz.it
Scarica il bando della Gazzetta Ufficiale
Vai al sito dell'università
L’Associazione Italiana del Libro, con il patrocinio del CNR e dell’AIRI, Associazione Italiana per la Ricerca Industriale, bandisce l’edizione 2015 del Premio Nazionale di Divulgazione Scientifica (III edizione) al quale possono partecipare docenti, ricercatori, giornalisti e autori italiani con libri e articoli pubblicati nel 2014 e nel 2015.
Scadenza per la presentazione delle opere: 2 agosto 2015. La cerimonia di premiazione si svolgerà a Roma nell’Aula Convegni del CNR giovedì 17 dicembre alle ore 15,00.
L’iniziativa ha l’obiettivo di affermare l’importanza della comunicazione scientifica e si articola in due sezioni, libri e articoli, con riferimento a cinque aree: scienze matematiche, fisiche e naturali; scienze biologiche e della salute; ingegneria e architettura; scienze storiche e letterarie; scienze giuridiche, economiche e sociali. Si può partecipare a entrambe le sezioni con una o più opere, in formato cartaceo e/o elettronico. L’iscrizione è gratuita. I candidati devono inviare la domanda via email alla segreteria del premio, info@associazioneitalianadellibro.com, indicando le proprie generalità, la sezione e l’area scientifica, allegando l’opera in formato digitale. Le pubblicazioni possono essere presentate dagli autori o dalle case editrici. La candidatura per le opere collettive può essere proposta anche da un singolo autore o curatore.
Possono partecipare al Premio ricercatori, docenti, giornalisti e autori italiani con libri e articoli di divulgazione scientifica pubblicati per la prima volta nel 2014 o nel 2015, entro il termine fissato per la presentazione delle opere.
Sono ammesse anche le opere pubblicate soltanto in formato elettronico o autopubblicate.
Non sono ammesse opere già presentate alla precedente edizione del Premio Nazionale di Divulgazione Scientifica o che rappresentino una semplice riedizione di lavori già pubblicati in anni precedenti.
Il Premio è articolato in 2 sezioni:
a) Libri
b) Articoli
Si può partecipare ad entrambe le sezioni con una o più opere in formato cartaceo e/o elettronico.
Il Premio è suddiviso in 5 aree scientifiche:
Area A. Scienze matematiche, fisiche e naturali (scienze matematiche e informatiche, fisiche, chimiche, della terra)
Area B. Scienze biologiche e della salute (scienze biologiche, mediche, agrarie e veterinarie)
Area C. Scienze dell’ingegneria e dell’architettura (ingegneria civile e industriale, architettura, ingegneria dell’informazione)
Area D. Scienze dell’uomo, filosofiche, storiche e letterarie (scienze dell’antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche, storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche)
Area E. Scienze giuridiche, economiche e sociali (scienze giuridiche, economiche e statistiche, politiche e sociali)
Presso l'Università degli studi di Roma "Tor Vergata" è stata indetta una selezione pubblica, per titoli e colloquio, per il conferimento di una borsa di studio della durata di 12 mesi, finalizzata al proseguimento e al completamento della formazione post-laurea sul tema: “Approcci bioingegneristici allo studio della influenza dei modelli interni gravitazionali e patterns cinematici del secondo ordine sul controllo visuoposturale”, presso l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”. (Decreto n: 1916 del 30/06/2015)
DLR è un centro di ricerca tedesco per l’aeronautica e lo spazio. Il suo lavoro di ricerca e sviluppo si estende nei campi dell'Aeronautica, dello Spazio, dei Trasporti e dell'Energia.Le borse di studio DLR sono destinate agli studenti di dottorato e post-dottorato (non tedeschi) che abbiano un alto livello di specializzazione, offrendo loro la possibilità di condurre una ricerca speciale presso gli istituti del DLR in Germania
Informazioni:
Per maggiori informazioni visita il sito del DAAD
Per verificare tutte le posizioni di concorso aperte fino al 30 giugno 2015 visita il sito delle 'Current offers' del DLR
La Pontificia Accademia delle Scienze si arricchisce di un nuovo membro ordinario nominato da Papa Francesco: si tratta di Hans Joachim Schellnhuber, professore di Fisica Teorica all'Università di Potsdam e Direttore dell'Institute for Climate Impact di Potsdam.
Schellnhuber, annoverato tra i maggiori esperti di cambiamenti climatici e riscaldamento globale, insegna come Docente Ordinario presso l'Università di Oldenburg, in qualità di Visiting Professor all'Institute of Nonlinear Sciences dell'Università di California in Santa Cruz e come External Professor al Santa Fe Institute (Stati Uniti d'America).
I suoi studi sono incentrati principalmente sull’analisi dei rapporti tra impatto climatico e sviluppo. Giovedì 18 giugno è insieme al teologo ortodosso Zizioulos, al Cardinal Turkson e all'economista americana Carolyn Woo al tavolo della presentazione dell’Enciclica di Papa Francesco Laudato si’.
Nato il 7 giugno 1950 a Ortenburg, Passau (Repubblica Federale di Germania), il prof. Schellnhuber è sposato ed è padre di un figlio. Ha studiato Fisica e Matematica all'Università di Regensburg, dove si è laureato in Fisica Teorica nel 1980, ottenendo successivamente l'abilitazione all'insegnamento universitario presso l'Università di Oldenburg nel 1985. Dal 1993 è direttore del Potsdam Institute for Climate Impact Research (PIK), in collegamento con la cattedra di Fisica Teoretica dell'Università di Potsdam. Nel 2007 è stato nominato Responsabile dell'Ufficio Governativo Tedesco per il clima e relative emissioni e Membro del Gruppo di esperti su energia e cambiamenti climatici, istituito dall'allora presidente della Commissione Europea José Manuel Barroso.
La S.I.F. (Società Italiana della Fisica) premia giovani laureati in fisica (particolarmente distinti negli studi e nelle attività di ricerca) e cultori di fisica (per attività concernenti la didattica o la storia della fisica).Sono anche assegnati premi in ricordo di illustri fisici scomparsi a ricercatori che operano in specifici settori di ricerca. La selezione viene effettuata dal Consiglio di Presidenza della SIF o da apposite commissioni.
Di seguito, l'elenco dei premi banditi:
- Premio "Guglielmo Marconi" per il trasferimento tecnologico
- Premio "Romeo Bassoli" per l'Outreach
- Premi per giovani laureati in Fisica
- Premio per la Didattica o Storia della Fisica
- Borsa "Ettore Pancini"
- Borsa "Antonio Stanghellini"
- Premio "Giuliano Preparata"
- Premio "Piero Brovetto"
- Premio "Vincenzo Ferraro"
Informazioni:
Per maggiori informazioni visita il sito della S.I.F.
Scadenza:
15 giugno 2015
Il Centro Universitario Cattolico (CUC) indice il nuovo bando per l'assegnazione di Borse di Studio relative all'anno accademico 2015/16. La scadenza per presentare la domanda è il 15 maggio 2015. Il CUC è in grado di erogare ogni anno circa venti borse di studio a giovani laureati che aspirano a proseguire gli studi e attività di ricerca per inserirsi nella carriera accademica e universitaria. La borsa di studio è annuale ed è rinnovabile fino a raggiungere una durata massima complessiva di tre anni.
Il CUC mira ad aiutare giovani laici aspiranti alla carriera universitaria nel conseguimento della necessaria preparazione scientifica. L’importo di ciascuna borsa è di € 6.000 annui al lordo delle imposizioni fiscali previste dalla legge. La borsa di studio viene assegnata su progetto triennale ed è sottoposta a verifica annuale da parte del Comitato Docenti, che può proporne la revoca al Presidente. A conclusione della ricerca, il borsista dovrà produrre un sintetico articolo scientifico, rispetto al quale il CUC non assume alcun impegno di pubblicazione.
Possono presentare domanda tutti i laici (con esclusione di candidati agli ordini sacri, novizi e membri di Istituti di vita consacrata):in possesso di un diploma di laurea di secondo livello (o quadriennale/quinquennale del vecchio ordinamento), conseguito presso una Università italiana entro l’anno accademico 2012/2013 e con valutazione non inferiore a 104/110.
I documenti richiesti devono essere consegnati ovvero inviati per posta o corriere entro il 15 maggio 2014 (farà fede il timbro postale). La documentazione dovrà essere inviata a:
CEI – Centro Universitario Cattolico
circonvallazione Aurelia, 50
00165 – Roma
Visualizza il Bando CUC 2015/16
Visualizza il Regolamento CUC
La Scuola Internazionale Superiore per la Ricerca Interdisciplinare, promossa dal Centro di ricerca DISF, “Documentazione Interdisciplinare di Scienza e Fede”, eretto presso la Pontificia Università della Santa Croce di Roma, bandisce in favore dei suoi iscritti, con un'età inferiore ai 35 anni, un concorso per l’assegnazione di un premio speciale di € 1000 (mille Euro) al miglior elaborato interdisciplinare pervenuto, presentato sotto la forma di articolo scritto, in lingua italiana o inglese.
Per concorrere all’assegnazione del premio corrispondente all’anno 2015, l’elaborato presentato dovrà vertere su un contenuto collegato con il tema del VIII° Workshop “Visioni filosofiche del mondo e lavoro scientifico. Il reciproco influsso fra osservazione scientifica e concezioni del mondo nel 400° della Lettera di Galileo a Maria Cristina di Lorena”, che si terrà a Roma nei giorni 30-31 maggio 2015.
Il bando del Concorso DISF 2015.
Sono di pertinenza di questo tema:
– Temi storici legati a specifici autori, movimenti o documenti, in relazione al tema del Workshop
– La resistenza dell’establishment culturale all’accettazione dei risultati della scienza o delle nuove teorie scientifiche
– Le scienze matematiche e della natura come sorgente di pensiero filosofico
– L’impiego strumentale delle scienze per giustificare scelte in campo sociale, legislativo o politico
– L’influsso delle nostre pre-comprensioni filosofiche sulla interpretazione del reale e sull’orientamento delle teorie scientifiche
– Luoghi comuni della didattica e della divulgazione scientifica nel rapporto fra scienza, filosofia e teologia
– Mutamenti psicologici, relazionali e culturali indotti dai risultati e dalle
applicazioni delle scienze.
SEFIR, in collaborazione con il Servizio Nazionale per il Progetto Culturale e d'intesa con la Diocesi di Perugia, organizza la Scuola di formazione e ricerca su Aspetti delle dinamiche di apprendimento automatico, biologico e sociale.
La Scuola è riservata a giovani laureati (laurea magistrale o equipollente), dottorandi e dottorati e si tiene dal 21 al 24 giugno 2015 a Perugia presso il Centro Congressi dell'Hotel Giò.
Il modulo di partecipazione, debitamente compilato in ogni sua parte, andrà spedito all’indirizzo mail sefirarea@gmail.com (oggetto: Scuola di Perugia) entro e non oltre il 20 aprile 2015.
Sede:
Centro Congressi dell'Hotel Giò
V.le Ruggero D'Andreotto, 19, 06124
Perugia
La Fondazione Collegio San Carlo di Modena organizza la XXIV edizione del Convegno nazionale dei dottorati in Filosofia (2-3 settembre 2015). A questo proposito la Fondazione bandisce un concorso di partecipazione aperto agli studenti iscritti al secondo anno di un corso di dottorato in filosofia presso le università e gli istituti superiori di ricerca italiani, che siano autorizzati dal coordinatore del proprio dottorato.
La domanda, indirizzata al Direttore scientifico della Fondazione Collegio San Carlo, dovrà essere inviata entro il 30 aprile 2015 alla segreteria della Scuola di Alti Studi della Fondazione. La domanda dovrà essere spedita per posta ordinaria, per fax o per e-mail all'indirizzo: Scuola di Alti Studi - Fondazione Collegio San Carlo - Via San Carlo, 5 - cap 41121 - Modena - tel. 059.421240; fax 059.421260; sas@fondazionesancarlo.it.
La Commissione selezionatrice, composta dai proff. Gianna Gigliotti (Università di Roma "Tor Vergata") e Stefano Poggi (Università di Firenze) e dal dott. Carlo Altini (Direttore scientifico della Fondazione San Carlo), valuterà le proposte e selezionerà gli studenti partecipanti fino a un massimo di 40. I nominativi degli studenti ammessi saranno resi noti entro il 15 giugno 2015 all'indirizzo www.fondazionesancarlo.it.