«Che la terra germogli. Questo piccolo comando fu all’istante legge potente di natura e ragione piena d’arte, che più veloce del nostro pensiero portava a compimento le infinite caratteristiche delle piante... Come le trottole in forza del primo impulso ricevuto compiono le successive rotazioni, quando, fissato il loro asse, girano su sé stesse; così anche l’ordine della natura, ricevuto l’impulso iniziale, in virtù di quel primo comando, attraversa il tempo successivo, finché non giunga all’universale compimento del tutto.»
s. Basilio, Omelie sull’Esamerone, V, 10.